Dortmund, Aubameyang: 'Juve forte, noi siamo heavy metal'
DORTMUND, TRA PASSIONE E CRISI - Aubameyang parla anche della sua città attuale, Dortmund: "Questa città ha il calcio nel suo respiro. Ha tradizione e radici profondissime. C'è un legame meraviglioso tra la squadra e la città: abbiamo la media spettatori più alta d'Europa e ci sono 10 milioni di tifosi sparsi per il mondo". Sulla crisi di risultati di inizio stagione: "Abbiamo attraversato una piccla crisi e siamo finiti sul fondo della classifica, ma nessuno ha perso la calma, sono rimasti tutti composti: anzichè fischiarci o contestarci, la Sudtribune ci ha sempre chiamato per applaudirci. Non è una cosa comune ed io sono orgoglioso di appartenere ad una storia del genere".
CHAMPIONS LEAGUE - Mercoledì arriva la Juventus, ma i gialloneri sono pronti: "Abbiamo riguadagnato solidità in difesa e non perdiamo da 6 partite. Sono rientrati gli infortunati e anche fiscamente si vede il lavoro fatto durante la sosta invernale. So che troveremo di fronte una Juventus in forma ma, come ha detto Klopp definendoci heavy metal, noi siamo una squadra compatta, unita e quando siamo in campo non ti annoi mai. Succedono sempre un sacco di cose".
FIDUCIA A IMMOBILE - Aubameyang poi parla anche del compagno Ciro Immobile, finito al centro di numerose critiche: "Il Borussia gioca in un modo unico, anche io il primo anno ho fatto fatica, così come Lewandowski che nè giocava e nè segnava tanto. Ciro invece ha già fatto 10 gol. Io credo ci darà una mano, serve solo un po' di pazienza".
