Braida ricordi quando Marotta faceva il raccattapalle? Ora vince
C’era una volta il Varese, un giovane attaccante con il vizietto del gol e un raccattapalle con il sogno di sfondare nel calcio. La storia dell'amicizia tra Ariedo Braida e Giuseppe Marotta inizia al Franco Ossola 40 anni fa. Il primo è un promettente centravanti, il secondo un ragazzino con la smania di diventare un campione.
In un'intervista di un anno fa a ilsussidiario.net l'attuale ds del Milan parlava così del Marotta di allora:
"Io giocavo nel Varese e lui era ancora un ragazzino. Me lo ricordo che andava a prendere i palloni che noi calciatori sparavamo fuori dalla porta. Correva, correva e ce li riportava per riprendere il gioco".
I due si sfiorarono quasi 20 anni dopo a Monza. E' il 1986, Braida lascia la Brianza per iniziare la sua avventura nel Milan berlusconiano, Marotta arriva al suo posto, dopo un'esperienza in seno alla società del Varese. Inizia così la carriera del Marotta dirigente. Che proseguirà poi a Como, Ravenna, Atalanta e Sampdoria. Sino alla Juventus e ai giorni nostri.
Dove il raccattapalle ha superato il bomber. Marotta, con un mercato intelligente e fortunato, ha riportato la Vecchia Signora in cima alla serie A, vestendola con uno splendido abito tricolore. Hai visto Braida? Il ragazzino ha fatto strada...
