La sconfitta di Catania ha chiuso per il Brescia un 2010 dalle alterne emozioni. Sei mesi fa le rondinelle festeggiavano la promozione in serie A, ottenuta dopo cinque anni di sofferenze battendo nella finale play off il Torino. Oggi si ritrovano penultime in classifica, alle spalle soltanto il Bari, con un allenatore da poco arrivato a cui è stato affidato il non facile compito di rimettere in carreggiata l'auto biancazzaurra.

Da domenica pomeriggio la squadra ha ricevuto dalla società il rompete le righe: riprenderà ad allenarsi lunedì 27 dicembre in vista dell'impegno contro il Cesena al Rigamonti, vero e proprio incrocio salvezza, giovedì 6 gennaio alle 15. In quei giorni però a tenere banco sarà anche il mercato, che riaprirà i battenti a inizio anno per un mese. Il Brescia avrebbe bisogno di un giocatore per reparto, ma è facile che le attenzioni si puntino sull'attacco. Da capire quale sarà il futuro di Andrea Caracciolo, se Alessandro Diamanti continuerà ad essere un giocatore biancoblù, se Massimo Maccarone è davvero disposto a compiere il viaggio Palermo-Brescia.