Il Brescia è la squadra più forte del girone di ritorno. In 13 gare ha conquistato un bottino di 28 punti, poco più di due a partita, risalendo dal 14° posto del giorno della Befana (a quota 25, con 6 lunghezze di distacco dalla Reggina, che occupava il 6°, l'ultimo valido per accedere agli spareggi promozione) al 7°, a soli due punti dal Varese. Davvero un salto straordinario. Seconda in questa fase discendente è la Sampdoria di Beppe Iachini, con 25, che al mercato di gennaio ha rivoltato l'organico, traendo notevoli benefici. E proprio le due formazioni regine della seconda parte di stagione si confronteranno sabato a Genova, nello scontro diretto che servirà a stabilire chi meriterà di proseguire la rincorsa ai play-off.

Il bilancio dei biancazzurri di Alessandro Calori parla di otto vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta, contro il Padova, al 'Rigamonti'. Il ritorno è iniziato quattro mesi fa, al 'Menti', contro il Vicenza di Gigi Cagni, che stava viaggiando a mille (quattro successi e altrettanti pareggi), ma si è dovuto inchinare all'arrembante El Kaddouri, che, al termine di un'azione personale, ha superato Frison. Archiviata la pratica Nocerina (2-0), reti di El Kaddouri e Jonathas, a Empoli ci ha pensato Stovini a commettere un errore marchiano, favorendo Jonathas che, catturato il pallone, ha battuto Pelagotti. Di El Kaddouri il raddoppio. Fermati dalle cattive condizioni del terreno, innevato, e dalla Juve Stabia (0-0 al 'Rigamonti'), il Brescia si è riscattato a Cittadella, mettendo sul tavolo il poker. Doppietta di Jonathas, la prima della stagione, lesto a sfruttare uno sbaglio di Martinelli e, successivamente, uno splendido traversone di Daprelà. Dopo i due impegni interni contro Modena (0-0) e Torino (1-0, deciso da un'autorete di Darmian), è arrivato il 2-0 col Gubbio, guidato da Gigi Simoni. Sempre Jonathas ed El Kaddouri nel tabellino dei marcatori. Il 10 marzo lo stop col Padova, nell'unica gara in cui Calori ha scelto di partire con l'assetto a due punte. Tornato all'abituale modulo, con un solo attaccante di ruolo, il Brescia ha strappato un pareggio a Pescara (1-1), battuto il Grosseto grazie a una doppietta di Fausto Rossi (2-1), impattato a Reggio Calabria, nonostante la superiorità numerica dovuta all'espulsione di Emerson (1-1), e sconfitto 2-1 il Verona nella gara più attesa dell'intera stagione.

Così la compagine di Calori ha rosicchiato quattro punti al Sassuolo, al Torino e al Varese, cinque al Pescara di Zeman, in frenata, sei al Verona e ben dieci al Padova. E può guardare con ottimismo al futuro, a patto di mantenere la concentrazione. Nelle 13 partite del ritorno la Sampdoria ha collezionato sette vittorie e quattro pareggi. Due i 'ko': il 20 febbraio a Torino (1-2) e venerdì a Crotone (0-1), in pieno recupero, danneggiata dall'espulsione dello svizzero Berardi, ex Brescia. I doriani sono risaliti dal 12° all'8° posto, rientrando in pista.  

(Bresciaoggi)