Brozovic chi? Ora l'Inter rimpiange di non averlo venduto alla Juventus
NON E' INDISPENSABILE - Se guardiamo alle amichevoli giocate dai nerazzurri in questo periodo, se c'è un giocatore, fra i big, del quale i nerazzurri potrebbero fare a meno, questo è Marcelo Brozovic. Anche sabato, nel match vinto dall'Inter contro il Chelsea, il croato ha deambulato per il centrocampo, pressando gli avversari ma giocando (e male) pochissimi palloni. L'arrivo di Vecino, la necessità di mettere comunque un uomo di forza e corsa (Kondogbia) insieme agli imprescindibili Gagliardini e Borja Valero, e un gioco destinato a svilupparsi molto sugli esterni (con Perisic imprescindibile), fanno di Brozovic un giocatore non indispensabile, e per questo sacrificabile.
C'ERA UNA VOLTA EPIC-BROZO - Fresco di rinnovo di contratto (a dicembre 2016, fino al 2021), Brozovic l'estate scorsa fu tenuto anche per questioni di piazza, respingendo le avances della Juventus, per poi dimostrarsi, sul campo, una delle note più negative della scorsa, disgraziata, stagione nerazzurra. L'aggiunta di alcuni comportamenti discutibili fuori dal campo (l'Inter perde e Brozovic ride sui social) ha fatto poi sì che anche la sintonia con i tifosi venisse meno (i tempi di epic-Brozo sono lontani).
UN ANNO FA, LA JUVE - Brozovic, dunque, è un giocatore cedibile per diversi motivi. Il problema, per l'Inter, è rappresentato dalla mancanza di offerte serie pervenute per il classe 1992 di Zagabria: non più di 10-15 milioni, dalla Premier League. Quasi quasi, per Suning, sono da rimpiangere i 25 milioni che la Juventus era disposta a spendere un anno fa...
