Buffon ko, ecco Marchetti: panchinaro protagonista come Rossi, Materazzi e Toldo?
Altro grande esempio fu Francesco Toldo. Per via di un infortunio patito sempre da Buffon, l'estremo difensore dell'Inter giocò titolare gli Europei del 2000, dove sfoderò una grande prestazione soprattutto nella semifinale contro l'Olanda, dove parò tre rigori (uno nei tempi regolamentari) e spianò all'Italia la strada per la finale, persa poi contro la Francia.
L'esempio più forte, però, resta quello di Paolo Rossi, campione del mondo con la Nazionale nel 1982, competizione nel quale fu anche capocannoniere con 6 reti e poi Pallone d'Oro. La sua convocazione scatenò una serie infinita di polemiche, perché il ct Bearzot portò Rossi, reduce da due anni di inattività, al posto di Beccalossi e soprattutto Pruzzo, capocannoniere nelle due stagioni precedenti. Ma alla fine ebbe ragione il ct.
Proprio come a Italia '90, quando Azeglio Vicini convocò l'attaccante rivelazione dell'anno, Salvatore Schillaci, costretto inizialmente alla panchina come riserva di Andrea Carnevale; ma nell'incontro contro l'Austria, dopo essere entrato in campo nella seconda metà del secondo tempo, segnò di testa e non uscì più dall'11 titolare. Alla fine, per lui, titolo di capocannoniere del torneo con sei reti.
E che dire di Marco Materazzi? Ai Mondiali 2006 parte come riserva, ma diventa titolare a causa dell'infortunio di Alessandro Nesta. E da lì due reti segnate (una in finale contro la Francia) e il titolo di Campione del Mondo. Caro Marchetti, i precedenti ti sono favorevoli...
