Calciomercato.com

  • Caceres in difesa:| Juve, Giovinco torna a Parma

    Caceres in difesa:| Juve, Giovinco torna a Parma

    L’attaccante ritorna nello stadio che l’ha consacrato bomber. Quagliarella pronto a far coppia con la Formica Atomica: Vucinic sente dolore al tendine dalla partita con lo Shakhtar. Caceres al posto di Chiello, torna Bonucci.
    Giovinco, aria di casa.
    Sebastian Giovinco torna sul luogo del... delitto. Massì, torna al Tardini, lo stadio che l’ha consacrato bomber. Lì, per lui, è un po’ come stare a casa. Non veste più la maglia del Parma, ma agli emiliani resta legato per la fiducia che gli hanno concesso.

    IL TRAMPOLINO E siccome Cagliari-Juventus si gioca proprio in Emilia, stasera, ecco la ribalta di nuovo per la Formica Atomica. Ventidue gol in due campionati, la maglia da titolare, la giusta dose di responsabilità. Così, l’attaccante di Beinasco ha compiuto il salto di qualità, riconquistandosi anche la... Juve. Che difatti lo ha riscattato pagando 11 milioni l’altra metà del cartellino. Un investimento non da poco, che ha pesato forse a inizio stagione, ma che adesso non entra più nei discorsi. Perché Giovinco è a tutti gli effetti uno degli uomini cardine per Antonio Conte . Uno dei motivi per sentirsi leader e parte integrante del progetto. Fin qui ha segnato 8 reti, miglior realizzatore dopo Fabio Quagliarella e Arturo Vidal (fermi a quota 9). E proprio il centravanti di Castellammare di Stabia è candidato a far coppia con Giovinco, stasera contro il Cagliari. Infatti, Mirko Vucinic è sofferente al tendine che gli provoca dolore sin dalla gara con lo Shakhtar Donetsk in Champions League. Pensava addirittura alla “non convocazione”, ma l’allenatore lo ha voluto nel gruppo. Ci fosse la necessità, potrebbe tornare utile anche solo per pochi minuti, visto che non sembra il caso di rischiarl. Per lui il premio come miglior giocatore del suo Paese, davanti a Stevan Jovetic : «E’ sempre un grande onore. Ho avuto un anno di successo con il mio club e la nazionale. Spero che il 2013 mi regali altre soddisfazioni e che il prossimo anno il Montenegro si qualifichi per Brasile 2014».


    LE ALTRE SCELTE In difesa rientra Leonardo Bonucci , dopo il turno di squalifica, mentre Martin Caceres è candidato a prendere il posto dell’infortunato Giorgio Chiellini . A centrocampo, salvo cataclismi, conferma in blocco dei titolarissimi, partendo da Lichtsteiner e finendo ad Asamoah , con Vidal , Pirlo e Marchisio nel mezzo. Davanti, come detto, provati Giovinco e Quagliarella. Come regalo di Natale, la Juve vuole impacchettare l’ultimo successo del 2012, anche per fare il record dell’anno solare: a quota 94 batterebbe la Juve di Fabio Capello . Gigi Buffon chiede un’altra partita da zero gol incassati, tanto per restare immacolato. L’ultima rete subita resta quella del Milan del 25 novembre, a San Siro.
     

    Il ko di Chiellini lo proietta titolare. Sotto esame nel ruolo che predilige. Bonucci rientra dopo la squalifica. In attesa del mercato, Marrone unica alternativa in difesa.
    Caceres, che chance.
    Quando ancora era al Siviglia, Giorgio Chiellini fu il primo a chiamarlo: «Martin, sono davvero contento che torni alla Juve». Caceres apprezzò parecchio la telefonata e con il primo volo raggiunse Torino insieme al suo agente Daniel Fonseca per mettersi a disposizione di Antonio Conte . Un anno dopo c’è sempre Chiellini nel suo destino. Già, toccherà a Caceres inserirsi nella difesa più forte d’Italia (10 gl subiti) e rendere l’assenza del livornese meno dolorosa possibile. Avrebbe preferito un’altra soluzione per mettersi in luce, ma l’infortunio dell’azzurro gli apre un’autostrada. Per la prima volta potrà giocare con continuità nel ruolo che più gradisce. Marcatore nel terzetto difensivo, come gli capita quasi sempre nella Celeste del maestro Tabarez .


    DECISIVO «I Caceres me li tengo stretti», ama ripetere Conte. L’uruguaiano fin qui gli ha risolto tanti problemi: si è sacrificato in posizioni diverse (centrale ed esterno su entrambe le fasce) e spesso si è rivelato pure decisivo sottoporta (vedi gol al Napoli). Ma prezioso si è rivelato soprattutto all’interno del gruppo: pur giocando poco (8 presenze, 4 da titolare) si è comportato sempre da professionista. E non parliamo di un ragazzino, bensì di un difensore che ha vinto la Coppa America con l’Uruguay e che ai tempi del Barça ha alzato la coppa dalle grandi orecchie. Quest’anno tra campionato e Champions ha giocato 388’ minuti, quasi sempre come esterno di fascia. Nel trio davanti a Buffon si è visto con Bologna e Milan, in entrambi i casi al posto di Chiellini.

    PER IL MERCATO Stasera è come iniziasse la vera stagione di Caceres. A differenza di altri (vedi Lucio , migrato al San Paolo), l’uruguaiano ha pazientato e atteso il suo turno. Al Tardini entrerà in campo con la solita determinazione - quella che tanto piace ai tifosi bianconeri -, ma anche con la serenità di chi sa che davanti a sé avrà una serie di partite. Prove di affidabilità, non banchi di prova da dentro o fuori. Non è un mistero che la Juventus stia cercando un difensore (al momento l’unica alternativa in difesa è Marrone ) ma è altrettanto certo che Caceres farà di tutto per tenersi stretto il posto lasciatogli libero da Chiellini.

    STADIO MALEDETTO La rincorsa di Caceres parte dal Tardini, uno stadio che non gli evoca bellissimi ricordi. Lo scorso febbraio entrò gli ultimi due minuti e nella sua prima vita juventina, stagione 2009-10, contro il Parma venne espulso. Adesso l’aspetto più importante è che i problemi fisici della scorsa settimana sono superati. Caceres si era affaticato a Donetsk accelerando il riscaldamento per i timori fisici (poi rientrati) di Chiellini. Il fastidio è passato e da qualche giorno l’uruguaiano si allena con la squadra. Insieme al rientrante Bonucci (out per squalifica con l’Atalanta) e all’intoccabile Barzagli avrà il compito di bloccare il Cagliari (occhio agli imprevedibili Sau e Pinilla ) e confermare la Juventus miglior difesa dell’anno solare.


    Altre Notizie