La "prima" sulla panchina rossoblu per Davide Ballardini sarà nientemeno sul campo dell'Inter, a Milano. Una gara che più difficile non si può. "Dovremo dare il 110%  per uscire da San Siro con un risultato positivo - dice il nuovo mister rossoblu - Affrontiamo quelli che sono ancora i campioni del mondo in carica. Noi ci siamo allenati bene in settimana, il gruppo è come me l'aspettavo. Ci vorranno fame e attenzione per fare una grande partita".

Gli attaccanti sono a secco da qualche partita, ma per Ballardini il problema è più articolato. "La squadra nella sua totalità dev'essere più brava in zona gol. La mia idea di reparto offensivo? Due attaccanti che fanno reparto e si aiutano tra di loro".

Nonostante l'assenza di Cossu, i rossoblu non cambieranno modulo: si giocherà ancora con il 4-3-1-2. Spiega Ballardini: "Il Cagliari ha un'identità ben precisa e non voglio snaturarla. Il trequartista di ruolo dà equilibrio e lega il gioco".

Il mister non nasconde di provare una certa emozione, tornando a sedersi sulla panchina del Cagliari. "Sì, emozione e grande responsabilità. Questa squadra non rappresenta solo una città, ma un'intera Regione".