Si torna in campo, dopo il rinvio della 33/a giornata in segno di lutto per la scomparsa di Piermario Morosini, e il Cagliari si prepara ad affrontare un tour di force di una partita ogni tre giorni in giro per l'Italia, visto che giocherà le prossime partite interne a Trieste e in trasferta a Parma, Genova e Firenze. Massimo Ficcadenti, alla vigilia dell'anticipo di domani sera al Tardini, torna sulla decisione presa dalla Federcalcio di fermare i campionati domenica scorsa. "È successa una cosa grave, è stato giusto fermarsi un attimo. Per quanto riguarda le date del recupero, è stato applicato il regolamento e ci adeguiamo. Abbiamo proseguito il nostro lavoro quotidiano, chiaramente è cambiato l'aspetto tattico: il Catania applica il 4-3-3, il Parma si dispone con il 3-5-2: moduli e caratteristiche dei singoli diverse".

 

ROTTA DA INVERTIRE - Reduce dalla sconfitta di Bologna - la quarta consecutiva in trasferta - il Cagliari è chiamato subito ad invertire la rotta, prima del doppio impegno casalingo - si fa per dire - con Catania e Chievo della prossima settimana. Rispetto alla gara con il Bologna, secondo Ficcadenti a Parma "conterà più la qualità, si lavorerà meno sul fisico e ci sarà qualche spazio in più a centrocampo. Le difese di entrambe le squadre saranno più preoccupate - osserva il tecnico - noi stiamo bene, l'abbiamo dimostrato anche a Bologna, dove se avessimo concretizzato tutte le occasioni nitide costruire avremmo potuto uscire dal campo con qualcosa in più del pareggio". 

 

INCUBO GIOVINCO - Tra gli emiliani dell'ex Donadoni, Ficcadenti teme di più la fantasia di Giovinco. "Sta facendo molto bene - dichiara ancora l'allenatore rossoblù - ha grandi qualità e dovremo essere bravi a limitarlo. Cossu? Andrea gioca in un ruolo differente: è più centrocampista e suggeritore, mentre Giovinco attacca più lo spazio e segna di più". Ficcadenti, come al solito, non si sbilancia sulla formazione, ma è scontato che, dopo la squalifica, tornerà titolare Pinilla. Al suo fianco uno tra Ribeiro e Ibarbo. "Spero che sia la formazione migliore - conclude - sarà una partita difficile sia per noi che per loro: se dovessimo vincere chiuderemmo il discorso, perchè la quota salvezza quest'anno credo sarà a 42 punti".