Dopo tante chiacchiere, finalmente la parola passa al campo. Nel sabato di Pasqua i rossoblu sfidano l’Inter nel catino del “Nereo Rocco” di Trieste, e chissà che il calcio giocato non compia l’ennesimo miracolo di neutralizzare veleni e cancellare le bruttezze del contorno. Il confronto tra le formazioni di Ficcadenti e Stramaccioni è tra i più interessanti della 31° giornata. Si affrontano due squadre in salute, come ha dimostrato l’ultimo turno di campionato; una ha facilmente disposto dell’Atalanta, l’altra ha superato il Genoa al termine di una partita divertente e ricca di gol. L’Inter è sempre l’Inter, anche se non ha vissuto una stagione fortunata. Fermo restando l’indisponibilità di Sneijder, Stramaccioni ha ridisegnato la squadra con un 4-3-3 che fa paura, a sentire i nomi dei giocatori che compongono il tridente di punta: Zarate, Milito e Forlan, senza contare che in panchina ci sarà uno dei migliori centravanti italiani, Giampaolo Pazzini. Super lavoro previsto per la difesa rossoblu, in modo particolare per Pisano e Agostini, che si troveranno a contrastare giocatori che non sono esterni di ruolo, ma bensì punte autentiche. Naturalmente c’è anche il rovescio della medaglia: un assetto comunque così spregiudicato potrebbe lasciare spazi per i velocisti che in maglia rossoblu abbondano, da Thiago Ribeiro a Ibarbo, da Cossu a Pinilla. Se il Cagliari ha dimostrato ampiamente di patire gli avversari abbottonati oltre il lecito, viceversa ha fatto vedere di trovarsi a suo agio contro squadre che concedono qualcosa. Naturalmente toccherà agli attaccanti saper finalizzare le palle gol costruite: è il momento di essere cinici, di badare al sodo. La classifica è rassicurante, ma attenzione a non perdere quota. Sperando che la momentanea casa rossoblu sappia conferire il calore necessario come se si giocasse in Sardegna. 

Queste le probabili formazioni:
CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Ekdal, Conti, Nainggolan, Cossu, Pinilla, Thiago Ribeiro.
INTER: Castellazzi, Zanetti, Ranocchia, Samuel, Chivu, Guarin, Stankovic, Cambiasso, Zarate, Milito, Forlan.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.