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  • Cagliari-Napoli:| Le voci dallo spogliatoio

    Cagliari-Napoli:| Le voci dallo spogliatoio

    • Marco Matta

    Il Napoli espugna il Sant'Elia battendo il Cagliari grazie ad un gol di Lavezzi nel recupero. Per la squadra di Bisoli si tratta di una brutta battuta di arresto dopo i segnali di ripresa delle ultime settimane, mentre i partenopei conquistano la terza vittoria di fila e sognano la vetta della classifica. Nel primo tempo il Napoli ha avuto una supremazia a centrocampo, con il Cagliari che ha palesato difficoltà nel creare gioco. Poche le occasioni, da entrambe le parti. All'11' Gargano impegna con un destro da fuori area. Risponde il Cagliari al 26' con una punizione da 30 metri di Nenè, che costringe De Sanctis a respingere con i pugni; sulla ribattuta Canini di testa non inquadra la porta. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi al 31' con un colpo di testa di Lavezzi che sfiora il palo alla sinistra di Agazzi. Nella ripresa il Cagliari attacca con maggiore intensità ma è il Napoli che alla fine riesce a segnare. Al 94' l'arbitro fischia una punizione in attacco per il Cagliari: nove giocatori rossoblù affollano l'area di rigore alla ricerca della deviazione vincente, ma Biondini preferisce servire Nainggolan appostato al limite dei sedici metri. Il centrocampista belga perde palla e parte l'azione di contropiede del Napoli; Cavani serve Lavezzi che insacca alle spalle di Agazzi.

    CAGLIARI

    Il difensore del Cagliari, Gabriele Perico: 'Non siamo stati brillanti come altre volte; il Napoli ci ha messo in difficoltà a centrocampo soprattutto nel primo tempo. Sull'azione del gol siamo stati ingenui. L'arbitro ci ha detto che dopo la punizione avrebbe fatto giocare quindici secondi e poi sarebbe finita; e in quei quindici secondi ci hanno fatto gol'.

    NAPOLI

    Il difensore del Napoli, Paolo Cannavaro: 'Abbiamo dimostrato grande voglia di vincere e dedichiamo questa vittoria ai nostri tifosi. Abbiamo interpretato la partita nel modo giusto, con gli attaccanti ci hanno dato una grossa mano ad arginare le iniziative del Cagliari. In trasferta si creano più spazi, mentre al San Paolo le altre squadre si chiudono alla ricerca del pareggio. Quando si vincono partite come questa l'entusiasmo sale alle stelle, ma dobbiamo tenere i piedi per terra; sino alla fine del girone di andata non guardo la classifica'.

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