La situazione ormai è seria. Lecce e Siena hanno riaperto la lotta salvezza e il Cagliari si trova proprio al centro della bagarre. Tanto di cappello a Cosmi e Sannino, ora tocca a Ballardini meritarsi i complimenti imprimendo una svolta rispetto alle ultime deludenti prestazioni dei rossoblù. A cominciare da stasera contro il Napoli. Con gli azzurri in ottima forma, per di più davanti al proprio pubblico, e con i rossoblù reduci da due sconfitte consecutive e con numerose assenze di rilievo (Pinilla in primis), non è certo la partita migliore per il riscatto, si dirà. E invece pensiamo sia proprio il contrario. Il Cagliari è una squadra che ha dei valori importanti dal punto di vista morale, lo ha dimostrato più volte in questo campionato, e poi la sfida contro il Napoli ha sempre un sapore particolare per i giocatori rossoblù.

Conti, Agostini, Cossu, Pisano, i cosiddetti 'senatori', devono suonare la carica e partire all'attacco della corazzata di Mazzarri. A proposito di attacco, ecco il punto dolente al quale Ballardini deve trovare un rimedio efficace. Perché per vincere - e da qui alla fine del campionato bisogna vincere più partite possibile - occorre ovviamente segnare. Con l'infortunio di Pinilla si è riproposto il problema della sterilità in attacco. In attesa del recupero del cileno, Ballardini si trova con il dilemma della coppia d'attacco da schierare. Escludendo El Kabir, anch'egli alle prese con l'ennesimo infortunio muscolare e - a detta della stampa isolana - giunto ormai al termine della sua esperienza cagliaritana, i giocatori a disposizione sono Nenè, Ibarbo, Thiago Ribeiro e Larrivey. La coppia che è stata schierata con maggiore frequenza dal tecnico rossoblù è quella Larrivey-Ibarbo (ben nove volte). Ma occorre tener conto che Pinilla non era ancora arrivato e che Nenè era out per infortunio.

Con il brasiliano di nuovo a disposizione, Ballardini sembra intenzionato a riproporlo in coppia con il connazionale Thiago Ribeiro, così come fece al suo esordio dopo l'esonero di Ficcadenti e come ha fatto domenica scorsa a Siena. Tenuto conto che il tecnico romagnolo non ritiene compatibili Thiago Ribeiro e Ibarbo (e infatti i due non sono mai stati schierati insieme dall'inizio, escludendo tre occasioni nelle quali il brasiliano ricopriva il ruolo di trequartista al posto di Cossu), che Larrivey non sembra essere in pole position nella graduatoria, l'ipotesi Nenè-Thiago Ribeiro è quella più probabile. Anche se i tifosi si aspettano di vedere in campo dal primo minuto il loro idolo, quel Victor Ibarbo che con la sua velocità può mettere in difficoltà la difesa partenopea. Ancora qualche ora e sapremo se Ballardini ha risolto il dilemma e se vedremo per la prima volta in questo campionato l'inedita coppia Nenè-Ibarbo.