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  • Cagliarimania:| Poche chiacchiere...

    Cagliarimania:| Poche chiacchiere...

    Quando si parlerà solo di calcio? La domanda circola insistentemente tra i veri appassionati di questo sport, che a Cagliari sono stanchi di doversi occupare di questioni che troppo spesso esulano dal fatto sportivo vero e proprio. E le periodiche esternazioni del presidente Cellino, il cui protagonismo non è un mistero, di certo non fanno che alimentare questa tendenza, occupando le prime pagine dei giornali.

    Dai riti superstiziosi (le bandane e gli indumenti viola da indossare allo stadio come portafortuna... sino all'ultima dichiarazione, secondo cui la Lazio ha vinto perché 'porta sfiga'!) alle minacce di giocare le partite casalinghe a Trieste; dai continui cambi di allenatore (per questioni di spazio è impossibile fare un elenco completo ma credo basti citare Trapattoni, Ventura, Tabarez, Sonetti, Reja, Arrigoni, Tesser, Colomba, Giampaolo, Bisoli, Allegri, Donadoni, Ballardini), all'infinito scontro con le istituzioni per la questione stadio.

    Lasciando da parte ulteriori commenti, riteniamo sia meglio occuparci di quello che la squadra fa in campo. Dopo l'exploit contro il Cesena (dovuto sia alla scossa data dall'ennesimo cambio in panchina sia alla indiscutibile debolezza degli avversari), il Cagliari visto contro la Lazio è ritornato al vecchio vizio di giocare per il pareggio. E con una squadra terza in classifica è un atteggiamento piuttosto rischioso. Infatti la squadra di Reja il suo gol lo ha fatto: a due minuti dalla fine e complice una disattenzione difensiva del Cagliari, ma lo ha fatto.

    La squadra di Ficcadenti invece no, e francamente ha fatto anche poco per cercarlo. Se escludiamo un velleitario tiro dalla distanza di Nainggolan e il tentativo in extremis di Ekdal, Marchetti si è preso una bella giornata di riposo contro i suoi ex compagni. Qui la sfiga non centra proprio niente. E' una questione di mentalità. Se manca l'ardore agonistico e la voglia di vincere non si va da nessuna parte. Domenica contro l'Atalanta serve un atteggiamento diverso per conquistare tre punti fondamentali e chiudere il discorso salvezza.

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