Tanti errori sono stati commessi durante il mercato estivo del Cagliari; uno di questi è stato non essere riusciti a trattenere Mauricio Pinilla. Ovviamente parliamo col senno di poi. Chi lo avrebbe mai detto che proprio l’attaccante cileno avrebbe giocato un ruolo fondamentale nella retrocessione, ormai quasi certa, dei rossoblù? La vendetta dell’ex ha inizio il primo febbraio. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia si affrontano il Cagliari e l’ Atalanta, squadra alla quale Pinilla è approdato dopo l’esperienza al Genoa nella prima parte del campionato. La distanza in classifica tra le due squadre è di un solo punto a favore dei bergamaschi e  al novantesimo il risultato è fissato sull’1 a 1. Un pareggio che farebbe decisamente comodo alla squadra allenata allora da Zola. Ma proprio allo scadere dell’ultimo minuto di recupero, Pinilla inventa una rovesciata che si insacca alle spalle di Brkic regalando ai neroazzurri una vittoria che si rivelerà fondamentale per la salvezza. Come decisivo sarà il suo gol al San Paolo contro il Napoli, che avrebbe fruttato altri tre punti se Zapata non avesse pareggiato ad un minuto dal termine.
Ma torniamo ai conti in sospeso tra Pinilla ed il Cagliari. Ieri per i rossoblù era una giornata decisiva; dopo l’iniezione di fiducia rappresentata dalla vittoria contro la Fiorentina, ci si aspettava un bis in casa del Chievo per rosicchiare ancora qualche punto all’Atalanta, impegnata in un altro scontro salvezza a Cesena. E invece succede tutto il contrario di quello che ci si aspettava. La squadra affidata la settimana scorsa a Gianluca Festa non ripete la positiva prova di Firenze, tutt’altro. Il gol di Meggiorini stende i rossoblù che non hanno una reazione degna di questo nome, anzi terminano la gara in nove per le espulsioni di Murru e Cossu. Nel frattempo a Cesena, i bergamaschi prima passano in vantaggio poi si fanno rimontare e addirittura superare dai romagnoli. Nel finale però riescono ad ottenere il pareggio, e indovinate chi è l’autore di entrambe le reti atalantine? Si proprio lui, 'el pistolero' Mauricio Pinilla. Che, alla luce di quanto detto, avrebbe fatto proprio comodo al Cagliari di quest’anno.