'Ho letto che la famiglia Della Valle, dopo gli interventi per altre opere pubbliche in giro per l'Italia, non ha escluso un investimento su Firenze. Visti i costi del Calcio storico, in particolare per gli abbigliamenti indossati durante le sfilate, non solo per il periodo del torneo ma anche per le oltre 150 uscite annuali che facciamo, faccio un appello a loro perché ci aiutino, se vorranno, nelle spese da sostenere. Ad esempio se vogliono fornirci le calzature, visto che la loro azienda si basa soprattutto su quei prodotti: sarebbe un bel gesto, e anche loro ne avrebbero un ritorno di immagine'. Così Luciano Artusi, presidente del corteo del Calcio storico fiorentino, nella conferenza stampa tenutasi questa mattina a Palazzo Vecchio, che ha fatto il bilancio sull'edizione del torneo 2011, svoltasi nello scorso mese di giugno. 'Sarebbe sicuramente un qualcosa di estremamente positivo se la famiglia Della Valle decidesse di investire anche su quella che è la storia del calcio in città - ha aggiunto  Michele Pierguidi, presidente del calcio storico-. Il torneo ha dimostrato di non essere un ghetto chiuso, anzi ha avuto un milione di spettatori nelle tv che l'hanno trasmesso. Un dato che penso non possa lasciare indifferente la famiglia Della Valle'.

Sempre Pierguidi ha aggiunto: 'So che nei giorni scorsi i giornalisti fiorentini si sono mossi per la scomparsa di un paio di occhiali rubati al tecnico Sinisa Mihajlovic. Il giorno della finale è stato rubato un cappello ad uno membri della sfilata, Roberto Torarelli. Non vorremmo dover chiedere le immagini alla Digos per scoprire chi l'ha rubato, come ha minacciato di fare il club viola per il furto degli occhiali del proprio allenatore'.