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  • Calciopoli: la sentenza slitterà a settembre

    Calciopoli: la sentenza slitterà a settembre

    La giudice Casoria conferma che la sentenza slitterà a settembre. In avvio dell'udienza che passa la parola alla Juventus che con l'avvocato Vitiello sta discutendo la difesa da responsabile civile chiamato in causa da Brescia e altri club per risarcimenti di decine di milioni.

    La Casoria ha rifissato il programma delle arringhe che cominceranno oggi con quella dell'ex arbitro Rodomonti. La Casoria nomina ufficialmente avvocato d'ufficio Maurilio Prioreschi, legale di Moggi, come difensore per l'arringa di Bergamo, Fazi e Fabiani se entro settembre non tornerà in udienza l'avvocato Silvia Morescanti, impedita da una gravidanza a rischio. "Non stralcerò la posizione dei tre: li difenderà lei, avvocato, se non saranno finiti i rischi della avvocato Morescanti entro metà settembre". Le difese principali slitteranno a dopo l'estate e quindi per fine settembre, inizio ottobre la sentenza di primo grado. Comincia la sua discussione l'avvocato Pino Vitiello, legale della Juventus, che attacca e pretese del Brescia: doveva rivolgersi agli arbitrati della Figc, c'è la clausola compromissoria che gli vietava di adire le vie legali in questa sede.


    ANNULLATE AURICCHIO - Vitiello: "Auricchio lo avete sentito: avete voi stesso ritenuto anonime le citazioni di giornali. Vanno dichiarate inutilizzabili per cose riferite da articoli di giornale di dubbia fonte le cose dette dal colonnello qui e che fanno continuo riferimento agli articoli di giornale, senza contezza diretta dei fatti, sono NULLE. Nulli gli atti di questioni acquisite senza rogatoria e non parliamo soltanto delle schede svizzere".

    "Arbitri che vogliono fare carriera, soggetti che comprano e vendono giocatori: dove è la prova che alla Juve interessasse tutto questo? Era la più grande squadra, era la più solida Mai uscì una cifra per acquistare alcunché, meno che mai mezzi di comunicazione. Ci sono le prove di illeciti ai danni della Juventus, se fossimo stati noi la pubblica accusa. Noi abbiamo scelto di settorizzare per evitare di far lavorare male la corte, non perché non abbiamo gli argomenti. E anche nel caso Moggi avesse commesso eventuali, ripetiamo eventuali, dove sono gli atti che questo venisse a vantaggio della più titolata squadra d'Italia. Risentite Del Piero che parla di somme che la Juve investiva, compreso quello Iaquinta comprato anche negli anni successivi. La prova della dottoressa Beccacece fa l'analisi statistica come per alterare il campionato e vi ricordo che non è mai stata contestata l'alterzione del campionato, impossibile alterare con quelle condizioni di squadre, con tredici squadre per la salvezza della Fiorentina. Dovevano essere chiamate in causa anche le altre squadre. E poi la famosa Fiorentina-Brescia 3-0, se fosse stata solo pareggiata dal Brescia, la squadra di Corioni sarebbe stata salva. Se quella gara era così importante ci sarebbe stato qualche episodio osservato dal consulente Cornieti? Niente: per il Brescia che chiede i danni a noi, nessun episodio e sospetto per la partita che ne determina la retrocessione. Hanno complottato contro le Rondinelle, 1928 secondo posto, 1974 partecipazione all'Anglo-Italiano... Anche Adamo ed Eva avrebbero da pagare danni se queste sono le premesse. E' prova concreta e processuale e tecnica l'osservazione da parte del signor Cornieti, dal videotape dei quali ignora i rigori negati ad un certo Ibra, Ibra, Ibrahimovic, mi pare che giochi ancora... E questo il signor Cornieti se ne scorda di quel rigore, ricorda solo gli episodi Perché solo la Gazzetta e non Tuttosport, magari il prestigio delle testate è equipollente. Nelle mancanze di citazioni telefoniche, anche se è rosa, è caduta anche lei, o no
    ? ".

    MA CHE ASSOCIAZIONE - Che cosa hanno a che vedere le eventuali turbative dei sorteggi, con l’ordine pubblico che è il bene tutelato contro l’associazione per delinquere. Il 416 doveva pretendere l’alterazione delle partite, ma non del risultato, avrei dovuto aver avuto l’alterazione della sicurezza e tranquillità sociale, avrei dovuto avere una serie di intimidazioni: dove è la prova, dove è l’intimidazione. L’ipotesi è l’accordo... Ma che c’entra l’associazione: qui si creerebbe, qui sarebbe eventualmente un concorso delle persone in singoli reati, altro che patto per delinquere. Tutta la giurisprudenza s’è sempre ammessa contro le parti civile di privati, se il reato è quello di associazione perchè la turbativa riguarda lo Stato non i privati. E allora quali le attività di turbativa dell’ordine pubblico in questo processo? L’interesse pubblico generale è cosa assai diversa da ordine pubblico degli stadi: ma quali modalità intimidatorie, ma quale presenza sul territorio? Dove avete questi elementi nel delitto e per questo non è ammissibile la chiamata in causa della Juve. Se magari ci fosse stata rissa negli stadi: ma neanche questo!
     
    E GLI ALTRI? - Se qui non ci sono le telefonate di altre squadre e non sono state evidenziate, magari esiste un vizio nella costruzione del teorema accusatorio? Una specie di prevenzione logica contro la società più forte e vincente, che magari aveva attorno a sè una piccola corte che utilizzava la Juventus e certo non era necessaria alla Juve per vincere! Dove è la prova che si volesse fare ogni singola azione per favorire la Juventus? Se non c’è il patto per commettere il reato, dove è l’associazione per delinquere?

    INCONDIZIONATI - «Qui l’associaizone dovevavno condizionare giudici e arbitri. Carraro e Ghirelli si sarebbero adoperati per favorire: entrambi assolti. Sentito qualcuno dei giudici sportivi? Nessuno. Nemmeno uno delle commissioni agenti, della Corte federale, Nessna prova di assoggettamento e intimidazioni ai loro danni sono stati forniti. Ma non lo diciamo solo noi, questo. Lo stesso Gup De Gregorio se non sbaglio le finalità di condizionamento non sono specificate, nessuna attività d’indagine ha fornito notizie idonee. Così parlò il gup De Gregorio! E se lo stesso giudice assolve Carraro e Ghirelli, dice che non esistono i moventi appaiono privi di supporto, non razionale da parte della accusa. Pochi gli elementi a supporto, parla il gup qui: qui qualcosa non quadra. C’è un brutta intercettazione per l’accusa, però: Carraro-Begramo e gara Roma-Juve(pagina 52) , la preoccupazione di Carraro «per carità non si facciano errori a favore della Juve, altrimenti un disastro». La preoccupazione è di non favorire la Juve in alcun modo: e questi sono i personaggi condizionati dai dipendenti Juve? Se non vi bastasse questo, vi rammento il colloquio di Carraro quando tocca a Rodomonti per Inter-Juve, «se c’era Collina nessuno ci dice un cazzo, invece con Rodomonti se sbaglia a favore della Juve è un guaio». Accusano i dirigenti della Juve del controllo sugli arbitri: bene, sentiti tutti gli arbitri non indagati, nessuno riferisce mai di pressioni per questa o quella squadra. Gli unici due che si lamentano di essere stati sottovalutati sono Nucini e Pirrone: guardate quante gare hanno arbitrato... Su 50 due scontenti è poco, no? Sentite Mazzoleni e parla dello scontro con il suo designatore: era Mattei, mica Bergamo e Pairetto.

    JUVE DANNEGGIATA - Accusano i dirigenti della Juve del controllo sugli arbitri: bene, sentiti tutti gli arbitri non indagati, nessuno riferisce mai di pressioni per questa o quella squadra. Gli unici due che si lamentano di essere stati sottovalutati sono Nucini e Pirrone: guardate quante gare hanno arbitrato... Su 50 due scontenti è poco, no? Sentite Mazzoleni e parla dello scontro con il suo designatore: era Mattei, mica Bergamo e Pairetto. Lo stadio è una presenza viva: tredicesimo, manco dodicesimo. Come ai tempi del Colosseo, la folla vuole lo scontro fisico, vuole il sangue, vuole scaricare allo stadio e voi pensate che quei 22 giovanissimi in campo e arbitro e guardalinee loro immuni da condizionamenti, visto che ogni loro gesto è giudicato da migliaia allo stadio e da milioni in tv. Possono sbagliare anche senza volere, gli arbitri. E cito la telefonata Bergamo-Pairetto: «Giornata nera quella di Roma-Juve». In quella telefonata parlano poi di stress arbitrale: «Bisognerebbe mandare gli arbitri stranieri, per lo stress». E questi sarebbero associati a delinquere: i designatori si pongono il problema del rischio della valutazione. E cosa fanno i designatori: si sanziona sia quelli a favore che quelli contro la Juve ma anche Racalbuto e Dattilo sono stati sospesi per otto turni per decisione favorevole alla Juventus. Nessun altro arbitro ha mai avuto una sospensione così lunga, come Racalbuto. Fino a quando si vorrà far pagare la Juve? Quanto si vorrà attribuire alla Juve? Fino a quando si vorrà abusare del fatto che colpire la società più titolata è apparire terzi e sentito altre intercettazioni Fino a quando si vorrà fare pagare a cose da attribuire ad altre società? IL 23 marzo 2010, l’investigatore Auricchio anche lui passato a miglior carica, la Juventu ha ammesso di aver fatto meno punti con arbitri partecipi che con gli altri: avete l’elemento oggettivo consacrato, ve lo dice l’investigatore. Ma quale interesse alla frode e all’imllecito, la società ha interesse a vincere non a perdere!!! E allora lo stesso discorso vale per gli assistenti di linea. Guardate l’udienza di Paparesta del giugno 2009, era un arbitro che aveva sbagliato non obietta sulla sua sospensione che «non era esemplare» nello stesso periodo arbitra 40 partite, proprio Paparesta risponde di non aver favorito nessuno e allora non era più arbitro. E’ fuori dala congrega: ancor di più credibile! Manfredi Martino ammette che servivano notai e giornalisti per contestare il sorteggio: nessuna contestazione ai verbali e ai giornalisti partecipi.

    135 MILIONI - «Chiedo scusa se abuso della vostra pazienza, ma qui ci hanno chiesto la miseria di 135 milioni: ci dobbiamo difendere, una cifra del genere neanche su Paperino le ho sentite, eppure ne sono sultore». «Ma quando pensa di finire? E’ un sollecito». «Mezzo’ora, ma con i 5' di recupero...» Gli orari sono importanti, signori giudici. Qui si parla di abbinamenti che avvengono prima: la difesa di Moggi e Moggi parla di sorteggi presenti in lanci Ansa precedenti a quando lui parla al telefono. E quanto a Zamparini non sa indicare prima o dopo la pubblicazione del sorteggio su Rizzoli per Verona-Palermo. Addirittura Zamparini non ricorda se viene detto prima o dopo, Moggi stava trattando con Zamparini giocatori, aveva interesse di captare la sua benevolenza del presidente del Palermo.

    FANTAGRIGLIA&TOTO' - Le griglie arbitrali, bene: c'è il Fantacalcio, lo conosco pure io che di calcio non m'intendo. C'era anche il Fantagriglia, io lo ignoravo prima del processo: ci sono criteri rigidi, le preclusioni. Erano parametri noti a tutti e c'è una gara dei cronisti sportivi ad indovinare per gare di grande interesse. Verificate tra le intercettazioni: Pairetto e Nello Governato, un dirigente del Brescia Calcio, al Governato, quello dei maltrattati, anticipa la griglia che sarà nota solo un'ora dopo. Brescia va in prima fascia, con Collina, Rosetti, Paparesta e Rosetti: i migliori. Magari potrei anche pensare a male, no? Non esisteva una categoria di privilegiati per queste informazioni: tutti, volendo, potevano saperlo. Chi era nell'ambiente non era escluso dalle informazioni: al Brescia faceva comodo saperlo, e da chi, dal mio nemico Pairetto? Ma mi faccia il piacere... diceva Totò. A TORINO - Io vi cito le parole del procuratore di Torino, Maddalena: chiedeva l’archiviazione per i medesimi fatti di Napoli. Voi avete un provvedimento che la Procura di Torino scolpisce per descrivere il calcio dell’epoca. Parla di problemi e condizionamenti nel calcio e afferma che non vi è irregolarità nei sorteggi e nelle griglie attivate. E allora come si fa a sostenere l’alterazione dei sorteggi.

    NIENTE MOBBING - Mobbing delal Sanipoli: la Sanipoli non è mai stata oggetto di mobbing, mai demansionata, mai la Sanipoli solo per maternità e suoi problemi non ha assunto servizi, non certamente per pressioni di Moggi. Finora noi stiamo provando che le tesi dell’accusa sono sconfessate dalle loro tesi. Una trasmissione in decadimento, quale il Processo di Biscardi. E Moggi lì difendeva la Juve, non per difendere gli arbitri.

    FRODI SPORTIVE - «Da cosa dobbiamo difenderci, chissà? Per ogni singola partita vi riportiamo il referto dell’osservatore arbitrale. Partita per partita, avete analisi specifica e puntuale azione per azione. E allora se per la frode serve l’offerta di denaro e qui non se ne parla; dov’è l’alterazione del risultato che qui non è contestato. Consumazione anticipata, si dirà: gli atti preparatori, ma serve la dimostrazione di una corruzione o dell’atto fraudolento. E dove sono? Può provare il pettegolezzo per la passione personale. La semplice designazione non può dimostrare la prova della frode: lo dice con dovizia di particolari la Procura della Repubblica di Torino.

    AURICCHIO - IL metodo Auricchio, non parlerò caso per caso, non ho mai riscontrato caso per caso «mera ipotesi investigativa». Vi dovrei citare Lecce-Juve, i testi dell’accusa sconfessano: Zeman, teste d’accusa, valutati anche i riflessi psicologici della persona, ci dice che era normale, «si gioca anche su campi peggiori». Il fustigatore dice questo. E pure Ledesma conferma: «Tutto regolare, niente da dire su De Santis». E Del Piero conferma: «Parlò con tutti e quelle condizioni erano a noi sfavorevoli». «Lei ha visto?» chiedevamo per Juve-Lazio: Auricchio risponde sempre no.

    FRODI SPORTIVE - «Da cosa dobbiamo difenderci, chissà? Per ogni singola partita vi riportiamo il referto dell’osservatore arbitrale. Partita per partita, avete analisi specifica e puntuale azione per azione. E allora se per la frode serve l’offerta di denaro e qui non se ne parla; dov’è l’alterazione del risultato che qui non è contestato. Consumazione anticipata, si dirà: gli atti preparatori, ma serve la dimostrazione di una corruzione o dell’atto fraudolento. E dove sono? Può provare il pettegolezzo per la passione personale. La semplice designazione non può dimostrare la prova della frode: lo dice con dovizia di particolari la Procura della Repubblica di Torino. E il Brescia come può ritenere che la B è la dimensione costante della storia delle Rondinelle, e per cinque anni in B visto che non vinto la gara che poteva salvarla. Hamsik l’hanno venduto a 5 milioni e comprato alle 50 mila euro, due anni dopo la retrocessione. Baggio proprio nel 2004 ha lasciato e nel 2005 era ritirato. Usano toni impressionistici anche su Toni.


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