Il capitano del Genoa Marco Rossi è stato ascoltato stamani in questura da personale della digos su delega del pm genovese Biagio Mazzeo che indaga sulla presunta combine sul derby della Lanterna del maggio del 2011. Secondo quanto trapelato, Rossi avrebbe ribadito di non avere notizia di soldi raccolti da giocatori della Sampdoria e consegnati ai giocatori del Genoa per "drogare" la partita. L'inchiesta, nata a Cremona, ha preso le mosse da una telefonata del capoultrà genoano Massimo Leopizzi fatta ad un amico nella quale riferiva di avere appreso di una colletta da un milione e ottocentomila euro fatta da tutta la rosa blucerchiata per comprare il risultato del derby. I soldi sarebbero stati offerti a cinque giocatori del Genoa, tra cui Rossi, che però avrebbe rifiutato. Il capitano rossoblu avrebbe ribadito non sapere nulla di quanto riferito da Leopizzi ad un amico.