Caldara, la Juve ora è pronta a chiudere e c'è il sì di Allegri. Frenata per Kessie
SI' DI ALLEGRI - Anche Max Allegri, interpellato da dirigenza e proprietà su Caldara, ha dato il proprio parere favorevole. C'è già un incontro fissato con l'entourage del giocatore in cui studiare il contratto e trovare l'accelerata decisiva per sorpassare le tante concorrenti, dall'Inter al Milan passando per la Roma. I bianconeri sono pronti a definire tutto, bisognerà poi accontentare l'Atalanta sperando di concludere un accordo vantaggioso sotto l'aspetto dei bonus per un ragazzo così promettente, attorno ai 20 milioni di euro tra fisso e premi di valorizzazione. La Juve vuole evitare sorprese e dopo aver incontrato l'Atalanta, è pronta al passo decisivo. Caldara arriverebbe in bianconero da giugno prossimo, così potrebbe restare con Gasperini a giocare titolare fino al termine della stagione.
TRA GAGLIARDINI E KESSIE - Marotta e Paratici invece nelle ultime ore hanno fatto sapere alla famiglia Percassi di non voler partecipare ad aste per Franck Kessie. Piace tantissimo il centrocampista classe '96 dell'Atalanta per personalità, fisicità e tecnica; ma ad oggi la decisione è di non rilanciare oltre una cifra che superi di poco i 20 milioni di euro. Nessun duello con società come il Tottenham pronto a investire anche 23 milioni, da quanto ha fatto sapere ultimamente. Ecco perché la Juventus ha frenato, o si fa alle proprie condizioni oppure non si chiude, pur sapendo del gradimento del giocatore (c'è stato un incontro col suo agente). Un'alternativa può diventare Roberto Gagliardini, altro gioiellino della Dea in cui valore è più basso (sui 15 milioni a salire) e che la Juve sta valutando. Ma la priorità si chiama Caldara, il più vicino ad oggi è sicuramente lui.
