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  • Canovi a CM: 'I rifiuti al Napoli? I diritti d'immagine c'entrano poco. Motta saprà conquistare Emery'

    Canovi a CM: 'I rifiuti al Napoli? I diritti d'immagine c'entrano poco. Motta saprà conquistare Emery'

    • Giovanni Scotto
    Impera la legge del mercato. Il calcio giocato cede il passo ad agenti, intermediari e direttori sportivi, protagonisti assoluti fino alle ore 23 del 31 agosto 2016. Tante trattative in piedi, colpi importanti già realizzati e la sensazione di una leggera ripresa, dopo una crisi lunga un decennio. Tematiche affrontate con Alessandro Canovi, procuratore (tra gli altri) di Thiago Motta, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.com.

    Pjanic, Dani Alves e forse Benatia: la Juventus ha già vinto il suo sesto scudetto consecutivo?
    “Non ne sarei così certo, il mercato è iniziato ufficialmente da pochi giorni e anche altre squadre si stanno rinforzando con criterio. La Juventus ha piazzato colpi importantissimi, andando ad integrare una struttura già forte di suo ma terrei d’occhio la situazione delle milanesi che mi pare abbiano una gran voglia di tornare protagoniste, grazie ovviamente all’ingresso di capitali provenienti dall’estero”.

    Il progetto del nuovo Milan di Montella si sposa con la linea verde: è la strada giusta per tornare in Europa?
    “I giovani vanno più che bene, stanno lavorando nel modo giusto ma a mio avviso servono anche colpi importanti, certezze in grado di darti quel qualcosa in più. Le parole di Berlusconi lasciano pochi dubbi, ha ammesso di voler cedere la società per garantire un futuro radioso al Milan e dunque penso sia lecito aspettarsi qualche acquisto di un certo spessore”.

    Bloccato il Napoli, alle prese con tanti no: colpa dell’infinita querelle sui diritti d’immagine?
    “Quando c’è la volontà da entrambe le parti di chiudere l’accordo, una soluzione la si trova sempre. Alla storia dei diritti d’immagine credo fino ad un certo punto, contano di più altri aspetti. Chiaramente l’ultima parola spetta sempre al calciatore che può arrogarsi il sacrosanto diritto di accettare o meno un’offerta ma sono tanti fattori a determinare la scelta”.

    Arrivano segnali confortanti dal mercato italiano: le big d’Europa sono meno lontane?
    “Purtroppo il nostro campionato è ancora poco appetibile come prodotto. Negli ultimi anni la distanza tra la serie A e gli altri tornei europei (Premier e Liga) è sensibilmente aumentata ma l’arrivo di investitori stranieri potrebbe appianare le attuali differenze”.

    Tra le grandi d’Europa c’è il nuovo Psg di Unai Emery: il tecnico spagnolo punterà si Thiago Motta?
    “Thiago avrà incrociato una decina di allenatori nella sua carriera e non ha mai avuto problemi di alcun tipo. E’ uno di quei giocatori che tutti i tecnici vorrebbero allenare. Emery è un allenatore importante, vince da dieci anni e sono certo che Motta saprà conquistarsi la sua stima”.

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