Il Cagliari e il Comune sono ai ferri corti per la questione legata allo stadio. Che il tutto sia una farsa vergognosa, tipicamente dal sapore italiano, è cosa risaputa. Ora, però, ad aumentare la dose ci pensa Gianfranco Matteoli, responsabile dell’area tecnica del club sardo e del settore giovanile: "È una vergogna, è tutta una farsa - dice, ospite di Radio Crc - stiamo facendo ridere il mondo tutto e non solo l’Italia. Abbiamo solo il Cagliari in Sardegna e ci stiamo perdendo per un paio di sedie in più. Tutti questo è assurdo e non riesco a capire cosa sia successo, è un mistero". 

Il Cagliari non può nemmeno tornare nella sua vecchia sede: "Esatto, il Sant’Elia cade a pezzi, è impraticabile, casca il cemento in testa - prosegue Matteoli - è stato fatto lo stadio di Torino e Cellino già 10 anni fa voleva costruirlo ma il Comune di Cagliari glielo impedisce. Non è giusto che il Cagliari non abbia una casa". Poi conclude: "Il problema è un altro: il Comune è geloso di Cellino. Il Cagliari è il fiore all’occhiello di questa regione. Quello che hanno fatto i tifosi del Cagliari è da rimarcare perché sono stati eccezionali ma nessuno dà una mano per risolvere questo problema”