Caos Roma dopo Pjanic: mossa per Manolas, la verità su Nainggolan
PROPOSTA A MANOLAS - Uno dei pezzi pregiati su cui non mancano le offerte è Kostas Manolas, difensore protagonista in giallorosso di due annate ottime tanto da accendere su di sé l’interesse di Manchester United e Chelsea, tutti vigili sul greco al punto da aver contattato e incontrato più volte i suoi agenti. Ma dopo aver perso Pjanic, la Roma non vuole lasciar partire anche Manolas: per questo è in agenda per la prossima settimana un primo appuntamento con l’entourage del difensore, l’occasione buona per ribadire la volontà di tenere Manolas e di essere pronti ad affrontare un discorso concreto per rinnovare l’attuale contratto. Con un’offerta economica importante, l’ingaggio adeguato a quello dei migliori in rosa, il contratto prolungato e una promessa di permanenza a condizioni vantaggiose. Così la Roma prova a blindare un suo pezzo pregiato per evitare un nuovo caso Pjanic legato a club esteri, anche se in questo caso non c’è nessuna clausola di mezzo.
FOLLIE PER RADJA - Cosa ne sarà invece di Radja Nainggolan? Le dichiarazioni arrivano a raffica dal ritiro di Belgio, molte smentite, altre rilasciate realmente. La verità è chiara: la Roma non ha nessuna intenzione di vendere Nainggolan. E il Chelsea non si è mai spinto la prima offerta a 29/30 milioni di euro con bonus. Pochi, troppo pochi per convincere la Roma, ancor più adesso che si è dovuta privare di Pjanic. Con meno di 40 milioni fissi senza bonus non ci si siede neanche a parlare, la linea è chiara e Nainggolan è stato onesto ad ammettere il gradimento di Antonio Conte. Ma non vuole scappare via dalla Roma, anzi: è disposto ad ascoltare i programmi e a rimanere, a patto che ci sia chiarezza sul suo conto. E sempre che il Chelsea non dovesse rilanciare. A quel punto sarà ancora l’ennesima rivoluzione giallorossa. Ma la priorità è trattenere Radja. Per non rimpiangere Pjanic…
