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  • Monti, fermare il calcio? Prima cancelli la vergogna della Casta e degli stadi infami

    Monti, fermare il calcio? Prima cancelli la vergogna della Casta e degli stadi infami

    Non c'è niente da fare. Che siano politici o tecnici, ogni volta che gli inquilini del Palazzo fanno invasione di campo nel calcio, sparano facezie ad alzo zero. L'ultimo, in ordine di tempo, è l'autorevole professor Mario Monti, presidente del Consiglio che, di fronte a Scommessopoli e alle altre sconcezze del pallone italiota, tomo tomo cacchio cacchio propone di fermare tutto per due o tre anni.

    Ora, va bene tutto. Va bene che oggi è una giornata infernale per tutti, con il terremoto che non dà tregua alle popolazioni dell'Emilia-Romagna e continua a seminare morte e distruzione; il calcioscomesse e le sue nefandezze che calpestano la passione di milioni di italiani; la preoccupazione dello stesso premier per le condizioni di salute della moglie, signora Elsa, ala quale rivolgiamo i più calorosi auguri di rapida guarigione.

    Ma, dall'uomo che Obama ha chiamato ad aprire i lavori della sessione economica dell'ultimo G8, non ci aspettavamo questa sortita tanto superficiale quanto inconsistente, approssimativa, strumentale.

    Monti lo sa che, anche secondo gli studi dell'autorevole Bocconi di cui è stato rettore e tuttora è presidente, sia pure congelato per via dell'incarico a Palazzo Chigi, il calcio figura fra le prime dieci aziende del nostro Paese? 

    Cosa facciamo, chiudiamo tutto "per 2-3 anni"? E quelli che grazie al calcio lavorano, indotto compreso, che fine fanno? Diventano esodati e si consolano con le lacrime della Fornero? E i miliardi di tasse che il calcio paga allo Stato ogni anno (1 miliardo 100 milioni di euro), chi li paga? Ancora noi, con altre tasse, con un'altra Imu, con un'altra Equitalia, come se questo governo non ci avesse già stangato abbastanza?

    C'è di che rabbrividire, per usare il lessico del premier. Il quale, en passant, già che c'è, potrebbe spiegarci come mai, da oltre quattro anni, dorma in Parlamento il disegno di legge sulla costruzione di nuovi stadi a costo zero per i contribuenti.

    Potrebbe spiegarci come mai, all'ignobile Casta di nullafacenti di ogni colore, spesso infestata di pregiudicati, sempre incapaci di risolvere i problemi dello sport italiano, l'attuale governo non tagli uno straccio dei privilegi che la rendono insopportabile ai cittadini contribuenti tartassati.   

    Potrebbe spiegarci come mai gli stadi italiani siano così infami, infrequentabili, insicuri, obsoleti, fatiscenti che, per almeno 20-25 anni, ci dovremo scordare di ospitare un Europeo o un Mondiale.

    Potrebbe spiegarci se, come italiano che va in giro per il mondo possa tollerare questa vergogna.

    Potrebbe spiegarci come mai, secondo il governo francese, l'Europeo 2016 consentirà ai cugini di incrementare di almeno 1 punto il loro Prodotto Interno Lordo grazie alla costruzione e al rammodernamento di otto impianti,disseminati sull'intero territorio nazionale.

    Potrebbe spiegarci come mai, nonostante tornelli, tessere del tifoso, tappi delle bottigliette di plastica sequestrati ai bambini quando mettono piede in uno stadio, in questi stessi luoghi entrino impunemente bombe carta, fuogeni, spranghe, catene, criminali, teppoisti, balordi, barbari.

    Potrebbe spiegarci come mai, in questo Paese, le leggi esistano per stroncare i violenti e i razzisti, ma, raramente vengano applicate perchè gli stadi sono una zona franca. E lo Stato dov'è?

    Potrebbe spiegarci come mai la procura della Repubblica di Cremona, che ha scoperchiato il verminaio delle scommesse, sia in cronica crisi di uomini e mezzi che lo Stato le nega da anni.

    Ecco, quando Monti ci avrà spiegato tutto questo, sappia che avrà cominciato a capire qualcosa del calcio. Poi, naturalmente, ci dirà per quanto tempo, secondo lui, bisognerebbe chiudere la Casta che ha ridotto l'Italia in queste condizioni.  Aspettiamo fiduciosi.

     

     

     

    Xavier Jacobelli

    Direttore Editoriale www.calciomercato.com

     

     

     

     

      

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