Carpimania: 'resta con noi Castori, si fa sera...'
Sono trascorsi poco più di venti giorni dalla retrocessione del Carpi in serie B e, per quanto le voci di mercato si rincorrano incessantemente, nessuna certezza campeggia in casa biancorossa, a partire dalla futura presenza del tecnico Fabrizio Castori sulla panchina da lui occupata nella stagione appena conclusasi. L’allenatore marchigiano non ha mai nascosto le sue riserve riguardo la possibilità di intraprendere un altro anno alla guida della squadra del patron Bonaccini, anche e soprattutto a causa dell’interessamento a lui di altre squadre con progetti ambiziosi che quest’anno hanno assaporato fino all’ultimo il sogno della serie A, tra le quali il Bari. In questi giorni però il dialogo tra Castori e la dirigenza emiliana sembra più tranquillo e quasi tutti i commentatori che fino a pochi giorni fa davano per certa l’imminente partenza del mister, oggi sembrano più possibilisti e, anzi, quasi certi di una riconferma. Il punto di svolta sarebbero state le rassicurazioni sull’idea di squadra, ancora una volta ambiziosa e che dovrà puntare sin da subito ad una nuova promozione nella massima serie: pietra d’angolo del progetto, soprattutto per Castori, dovrà essere la quasi integrale riconferma del club storico che tanto bene ha fatto negli ultimi anni. Cosa non affatto semplice, viste e considerate le tante scadenze di contratti e le troppe insidie di alcuni club della massima serie nei confronti di alcuni giocatori che nel corso della stagione si sono distinti per meriti particolari.
Solo una cosa sembra, fino a questo momento, data per assodata: l’assoluta incedibilità di Kevin Lasagna, la punta diventata famosa per i gol pesanti ai danni delle grandi del calcio. È stato lo stesso patron a dirlo chiaramente, dopo che alcuni rumors lo davano già in partenza; la voci più insistenti lo vedevano con indosso la maglia della Viola ma, evidentemente, nessun reale accordo è stato mai raggiunto. D’altronde, se nei progetti della dirigenza c’è il subitaneo ritorno in serie A, non si può non ricominciare la stagione con tutti i tasselli che hanno reso possibile in passato tale grande e (all’epoca) utopica speranza. Fa bene, dunque, Castori ad imporsi e ad imporre la sua idea per blindare una presenza che, diversamente, avrebbe poco senso. A questo punto non resta che attendere l’ufficialità di alcune, anzi, troppe indiscrezioni che, se confermate, servirebbero a dare animo ai tanti tifosi un po’ smarriti e un po’ scoraggiati. Naturalmente si attende anche di sapere su quale campo il Carpi disputerà la prossima stagione, ma questo non dipende solo dalla società.
