Cassano alla Juve? 'Sarebbe utile...'
«Carico? Sempre. Cioè, insomma, si cerca di dare il massimo, no?». Finora sembra esserci riuscito, Storari. A Udine, poi, oltre alla vittoria s’è goduto pure l’imbattibilità. Un’impresa che alla Juve, in tra sferta, non capitava da quasi un anno. «Beh, sono contento. Per me, ma anche per la squadra. Eravamo tutti decisi a non subire gol. Ci siamo subito portati in vantaggio, abbiamo segnato ancora. Allora ci siamo detti: vediamo di resistere, ‘stavolta...».
In effetti col Bari, con la Sampdoria, poi con il Lech (anche se lei era solo spettatore) sono emerse diverse falle in difesa. Tiri, gol, ri monte subite. Ha vissuto momenti di panico? Roba tipo: ma dove sono finito, cosa sta succedendo?
Immaginiamo, però, gli sfottò degli ex compagni blucerchiati. A raffica?
«Quelli non sono mancati... Cassano mi ha detto che avrebbe potuto farmene di più, ma che ero stato bravo e non ha voluto infierire».
Vi siete dati appuntamento al ritorno, oppure all’anno prossimo? Magari da compagni di squadra... Oppure, vabbè, senza giri di parole: sarebbe un buon rinforzo per la Juventus? «Beh, non sono giudizi o decisioni che mi competono. Però, da amante del calcio, posso dire che uno come lui sarebbe utile a qualsiasi grande squadra».
Da Cassano a Miccoli, altro campione, e al Palermo.
«So che Miccoli è stato convocato. Sono contento a prescindere, quando qualcuno recupera da un infortunio. Sia che giochi lui o un altro, comunque, il Palermo resta temibile. Ne abbiamo parlato con il tecnico e ne abbiamo parlato tra noi giocatori: ci sono un mucchio di giovani pericolosi. Noi siamo reduci da un successo a Udine che dà morale e rende tutto più facile, è su quella strada che dobbiamo continuare».
