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  • Cassano: 'Entella, Cagliari o faccio il ds'

    Cassano: 'Entella, Cagliari o faccio il ds'

    Antonio Cassano ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Non gioca una partita da 474 giorni? Troppi. Il derby dell’8 maggio e poi basta. Chi sa giocare può anche stare fermo però mi sono dato un termine. Se non arriva la chiamata giusta entro settembre smetto. Sono senza agente: chi mi vorrà saprà come contattarmi. Quali squadre potrebbero convincermi a rientrare? Entella o Cagliari. In questo momento nient’altro. Con Gozzi ho un rapporto che va al di là del calcio. A gennaio c’era stata una stretta di mano però poi non me la sono sentita di andare in B. L’ho spiegato anche a lui, mi ha capito. E lo ringrazio. Ora sono pronto: portare in A l’Entella diventerebbe il mio sogno. A Cagliari invece ritroverei Tibaudi, il mio preparatore storico: lui sa come allenarmi. E poi io amo la Sardegna e la sua gente, ci vado in vacanza ogni anno. Con Giulini c’è stima e simpatia reciproca". 

    "Pentito dell'addio al Verona? No. Non era scattata la scintilla. Dopo 3-4 giorni ho detto a Pecchia che volevo andare via, mi sentivo come un pesce fuor d’acqua: tutti giovani, non era l’ambiente ideale per me e ho preferito lasciare subito e non a campionato iniziato. E’ non è un problema fisico: in 15 giorni avevo perso 7 chili. Basta chiedere al Verona: i risultati dei test sono lì. A 25 anni avevo un’altra forza fisica e mentale, a 35 non ce l’ho fatta a ripartire completamente da zero. A Verona mi sentivo un alieno. Ma non ho mai pensato di lasciare il calcio davvero. Questo è il mio mondo. Cassano è un uomo felice. Molto felice. Le pare che io possa essere depresso? I figli e la famiglia vengono prima di ogni cosa. Non sono né pazzo né depresso, sono coerente: a Verona non mi trovavo bene e sono andato via. Non ho mai preteso di dare insegnamenti morali ai giovani ma verrò ricordato come un grande calciatore, ne sono certo. Quando smetterò di giocare, rimarrò comunque nel mondo del calcio e potrei fare il direttore sportivo". 

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