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  • Catania-Cagliari:| Le voci dallo spogliatoio

    Catania-Cagliari:| Le voci dallo spogliatoio

    • Antonio Costa

    Il Catania esce ancora sconfitto dalle mura amiche del 'Massimino', campo sul quale ha perso tre partite di fila se si conta anche quella di Coppa Italia di martedì scorso. Questa volta a beneficiarne è il Cagliari di Ballardini, che vince 1-0 grazie ad un goal di Ibarbo. Montella presenta ancora il 3-5-2 con Marco Biagianti nuovamente in campo dall'inizio con la fascia da capitano. Ballardini si affida invece al 4-2-3-1 e preferisce Perico a Biondini. Nei primi minuti di gioco non accade nulla di particolarmente rilevante e al 30' proprio capitan Biagianti si deve arrendere all'ennesimo infortunio muscolare, lasciando così il campo (in lacrime) a Sciacca. I primi quarantacinque minuti si chiudono sullo 0-0 senza regalare spettacolo, e il secondo tempo riparte sulla stessa falsariga. Al 64' però il Cagliari passa in vantaggio con Ibarbo, che inventa una serpentina impossibile con la quale scarta come birilli Legrottaglie, Spolli e Andùjar, spingendo facilmente il pallone nella porta ormai vuota. Pochi minuti dopo entra Maxi Lopez, acclamato dal pubblico, ma l'argentino non riesce ad incidere sul risultato pur dando battaglia alla difesa sarda. Finisce 1-0 per il Cagliari, che raggiunge proprio il Catania a quota 17 punti in classifica.

    CATANIA

    Il difensore del Catania, Nicola Legrottaglie: 'Abbiamo commesso un unico errore, seppur molto pesante, e abbiamo subito un goal, purtroppo decisivo. Questa sconfitta poteva essere tranquillamente evitata, soprattutto perchè di solito in casa nostra facciamo tremare tutti e non è da noi perdere così. C'è da rivedere qualcosa e lo faremo in settimana, dobbiamo lavorare con tranquillità senza nessun allarme. Dobbiamo guardare avanti e concentrarci subito sulla partita contro l'Atalanta, che non sarà affatto facile perchè ci troveremo davanti una squadra diversa dalle altre, che gioca veloce ed è molto pimpante. Non sarà facile, ma tutto il campionato italiano è molto difficile. Non dobbiamo porci obiettivi, viviamo alla giornata e poi tireremo le somme. Ci manca solo quel salto di qualità che non è ancora arrivato. Arriverà con il tempo e con il lavoro fatto bene'.

    CAGLIARI

    Il portiere del Cagliari, Michael Agazzi: 'Questa vittoria è la conseguenza di un lavoro ben fatto a partire dal mese agosto con diversi innesti giovani nella nostra squadra che adesso cominciano a venire fuori con il loro reale valore. Oggi abbiamo messo cuore, determinazione e umiltà. Le statistiche dicevano che quando giochiamo con il Catania non siamo fortunati, ma oggi è andata meglio. Il Catania oltre ad un grande pubblico ha  una rosa di grande qualità: Bergessio, Gomez, Lopez e Barrientos sono ottimi giocatori. La bravura di Lopez può risolvere la partita in qualsiasi momento, ma oggi per fortuna non è andata così. Credo che siamo sulla buona strada e che la salvezza sia alla nostra portata, ma dovremo giocare sempre così'.

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