La partita persa domenica scorsa contro la Fiorentina ha fatto vedere probabilmente quanto di peggio ci si potesse attendere dal Catania in questo campionato. Sul campo dei viola infatti la squadra di Maran ha accusato un vero e proprio black-out, che non ha permesso di apprezzare in alcun modo la prestazione globale dei vari reparti. Si sono salvati solo alcuni singoli, come Bergessio e Spolli, il cui rendimento però non ha potuto incidere sull'esito della gara. Una giornata totalmente storta, nella quale non si riconosce nessuno del gruppo rossazzurro, ma che tutti (da Gasparin a Maran, ai giocatori) hanno fatto bene a risconoscere come tale.

Tanto vale mettere subito sul piatto i problemi, quindi, e cercare di lavorare a ciò che non ha funzionato. Solo così si potrà pensare di poter trovare immediatamente le contromosse per reagire e rendere la trasferta del 'Franchi' come un semplice episodio isolato. In casa rossazzurra infatti l'ottimismo resta sempre ai massimi livelli e di certo la migliore classifica rispetto alle tante pretendenti alla salvezza aiuta a non perdersi d'animo per una netta sconfitta. Ecco perchè adesso bisognerà riprendere a marciare, e Maran dovrà essere bravo a cogliere al volo le occasioni che gli si presenteranno davanti nel giro di quattro giorni. La prima è certamente rappresentata dal Napoli, che domenica sarà ospite al 'Massimino'.

Un match che da tradizione è sempre stato positivo per i colori rossazzurri, e che può continuare a ribadire che il Catania può mantenere sempre il ruolo di ammazzagrandi anche in questa stagione. La seconda occasione arriverà tre giorni dopo, sempre in casa ma contro l'Atalanta, ed è lì che i ragazzi di Maran dovranno dimostrare di non essere più una squadra che lotta solo per una salvezza risicata, ribadendo sul campo di avere qualosa in più. Due match molto ostici, ma le qualità di questa squadra permettono di considerarli comunque alla portata. Nessun calcolo quindi, ma solo la consapevolezza di avere la possibilità di raccogliere 6 punti.