Tutto l'ambiente rossazzurro cercava ed aspettava una settimana tranquilla ormai da diverso tempo e finalmente è arrivata la possibilità di viverne una, grazie alla vittoria conquistata Sabato scorso contro l'Udinese. Tutti chiedevano un segnale al Catania, che era chiamato a vincere la partita contro i friulani in qualsiasi modo, e questo è arrivato. Il gruppo di De Canio ha reagito e ad onor del vero comincia a vedersi anche la mano del nuovo tecnico etneo, che sta sicuramente puntando sulla voglia di far sentire tutti utili allo stesso modo. Ci sono probabilmente alcuni titolarissimi, ma gli inamovibili sembrano davvero pochi, e questo forse sta contribuendo a tenere tutti sulla corda prima di scendere in campo per affrontare l'avversario di turno. Sarà un paradosso, ma i tanti infortuni hanno aiutato e spinto l'allenatore del Catania a sperimentare soluzioni che difficilmente avrebbe valutato dinanzi alla disponibilità di tutti i giocatori più rappresentativi.

Pian piano però rientreranno tutti e sarà allora che forse De Canio avrà più di una gatta da pelare, perchè sarà chiamato a scegliere tra le diverse alternative che gli si presenteranno grazie ai recuperi dei giocatori. Qualcosa però si è già mosso davvero, perchè forse nessuno credeva più nel recupero di quel Maxi Lopez che ha ripreso a combattere da leone, reagendo alle situazioni personali e a quelle strettamente legate al mercato. Figuriamoci poi se qualcuno poteva immaginare di vedere un Capuano in condizioni smaglianti dopo i tanti infortuni subìti negli ultimi anni, tanto da vederlo in campo per scelta tecnica a scapito della sorpresa Biraghi. Niente di definitivo, ci mancherebbe, e ancora tantissimo da migliorare giorno dopo giorno. Contro l'Udinese si è rivista la luce, ma i problemi ci sono ancora e si vedono tutti. 

Era importante ripartire e lo si è fatto, ma la classifica attuale impone l'esigenza di continuare a cercare punti contro qualunque avversario. Il metodo sarà banale da individuare, ma applicarlo è tutta un'altra cosa. Ecco perchè De Canio sta cercando di far capire a tutti che il posto non è garantito a nessuno e non lo sarà nemmeno a chi, tra i cosiddetti intoccabili, tornerà dall'infortunio. E' l'unico modo per dare la scossa decisiva e per far sì che chi ci crede faccia davvero l'impossibile per guadagnarsi la fiducia del tecnico e contribuire alla risalita appena iniziata dall'inferno del fondo della classifica. La strada è lunghissima e gli ingredienti per percorrerla con maggiore serenità devono essere tanti, ma il proposito tecnico di non dare certezze a nessuno può realmente stimolare questo gruppo e può spingere ognuno dei suoi componenti a lavorare per conquistarsi il posto e per ritrovare sicurezza nei propri mezzi, mettendola al servizio della squadra.