La settimana che si sta per concludere avrebbe dovuto essere dedicata solo allo scoppiettante 4-0 rifilato al Genoa di Pasquale Marino, ma invece non sarà così. Per carità, nessuno può cancellare la partita perfetta giocata dagli uomini di Montella contro i rossoblù, ma nelle scorse ore a tener banco è stato soprattutto lo sfogo di Antonio Conte per i torti arbitrali subiti dalla Juventus, nel match di recupero giocato e pareggiato a reti inviolate mercoledì pomeriggio sul campo del Parma. A noi forse dovrebbe importare poco, ma non è così, perchè quella giustizia che chiede l'allenatore bianconero riguarda da vicino proprio il Catania, in quanto prossimo avversario della Juventus.

Le lamentele di Conte saranno anche giuste, è vero, ma forse non ha tutti i torti l'amministratore delegato rossazzurro Pietro Lo Monaco quando 'suppone' che tali dichiarazioni potrebbero anche disturbare la tranquillità del direttore di gara che arbitrerà Juve-Catania. Sicuramente Brighi non è l'ultimo arrivato e difficilmente si farà condizionare dalle legittime richieste di equità di giudizio mosse da Conte e dalla società bianconera. Probabilmente però sabato sera metterà la massima attenzione su ogni contatto che vi sarà in area di rigore, per non incappare negli stessi errori dei suoi predecessori. Considerando quindi che la Juventus gioca il 70% delle sue partite nella metà campo avversaria, e quindi vicino all'area di rigore altrui, le probabilità che i giocatori bianconeri riescano finalmente a farsi fischiare un rigore a favore sono altissime.

Certo, deve ancora avvenire tutto, ma per fare bene le cose e rendere al meglio è sempre bene immaginare le ipotesi peggiori. Ecco perchè il Catania dovrà entrare sul campo dello Juventus Stadium come se stesse già perdendo 1-0, e con l'idea di dover partire subito all'arrembaggio, per assediare e 'recuperare' l'immaginario svantaggio, offrendo la stessa prestazione d'assalto mostrata contro il Genoa. Poi sarà sempre e solo il campo a dire se la Juventus sarà davvero superiore al Catania (così come dimostra la classifica del campionato di serie A) o se da Torino uscirà l'ennesima sorpresa di questo campionato del Catania di Vincenzo Montella.