Calciomercato.com

  • Cataniamania:| Ora cerchiamo quattro punti

    Cataniamania:| Ora cerchiamo quattro punti

    La trasferta di Firenze ha certamente regalato al Catania e ai suoi tifosi la consapevolezza che la squadra di Montella quest'anno può andare ben più lontano delle scorse stagioni, seppure con obiettivi alla portata della rosa etnea. Probabilmente questo pensiero lo si era avuto già dopo la partita vinta al 'Massimino' contro l'Inter solo una settimana prima, ma lì si erano cercate tante - forse troppe - scuse per la scadente prestazione dei nerazzurri, che al di là del loro difficile momento psicologico erano comunque stati battuti meritatamente sul campo, sia sotto l'aspetto tattico che sotto quello del gioco. Il 2-2 conquistato in casa della Fiorentina quindi ha dato ragione una volta di più a Montella, confermando la bontà del lavoro che sta facendo alla guida del Catania, e anche chi prima lo vedeva troppo giovane e immaturo adesso sta cominciando a ricredersi sul suo conto. Bisogna ammettere infatti che, anche se nel calcio vi è bisogno di una buona dose di fortuna (e Montella fino ad oggi l'ha avuta), le tante coincidenze portano a pensare che il primo ad aver propiziato l'aiuto della dea bendata sia stato proprio il tecnico napoletano.

    Contro la Fiorentina è stato evidente come anche chi fino a poco tempo fa veniva dato per finito o non adatto al progetto adesso si senta pienamente integrato, e dimostri di esserlo pure con i fatti. Il riferimento lampante va a Gennaro Delvecchio, che dopo anni di buio adesso è diventato uno dei perni fissi della squadra e del centrocampo. Nessuno però, dopo la gara di Firenze, può far finta di non aver visto un Barrientos in stato di grazia, e che nei pochi minuti a disposizione ha cambiato la partita siglando per primo il goal del 2-2, non visto dalla quaterna arbitrale, che fortunatamente è stata subito sgravata dall'ennesimo caso-moviola dal goal segnato da Maxi Lopez sulla succesiva ribattuta. Che dire poi proprio di Maxi, che pur non facendo una partita ad alti livelli è andato comunque a segno in modo decisivo, mostrando quanto siano efficaci i momenti scelti da Montella per mandare in campo ognuno dei suoi giocatori.

    Tutto bene e tutto bello, quindi, ma di certo non ci si può fermare qui, perchè il cammino di questo Catania è appena all'inizio. E' lecito però attendersi che si possa continuare su questa strada, e che già contro Lazio e Napoli venga confermato quanto visto di buono in queste prime sette partite di campionato giocate dai rossazzurri, tentando di scendere in campo con la stessa irriverenza mostrata dalla squadra di Montella finora. Ecco perchè bisogna assolutamente cercare di fare risultato sia mercoledì contro i biancocelesti che sabato contro i partenopei, e non sembra affatto una bestemmia pensare di poter provare a racimolare almeno quattro punti nelle prossime due partite. Certamente il Catania non giocherà da solo e gli avversari sono temibili almeno quanto Inter e Fiorentina, ma se lo spirito sarà lo stesso di quello visto negli ulltimi 180 minuti allora tutto sarà possibile.

    Altre Notizie