Catania-Juventus non è mai stata né mai sarà una partita come tutte le altre, questo è normale. Lo dimostra il numero di biglietti venduti, più che doppio rispetto a Catania-Genoa, quando vennero staccati poco più di 4.000 biglietti. Lo dice la storia dei bianconeri, visti sempre da tutti come la squadra da battere a tutti i costi, a prescindere dal momento che attraversano. Il fatto poi che la Vecchia Signora non perda da oltre una stagione aumenta il desiderio di fermare questo record accompagnato dal primato solitario in classifica conquistato sabato scorso grazie al successo sul Napoli.

E' normale quindi che il lunch-match di domenica tra Catania e Juventus sia visto da tutti come il momento buono per interrompere la lunga striscia positiva dei bianconeri in campionato, soprattutto perchè nel match di Champions League giocato in Danimarca gli uomini di Conte (o Alessio se preferite) sono apparsi più stanchi del solito. Il 'Massimino' sarà tutto esaurito fino ad esplodere, questo è più che scontato, ma non è affatto scontato che la Juventus possa davvero cadere a Catania solo perchè le fatiche di Coppa hanno mostrato che buona parte dei giocatori bianconeri attraversa uno stato di forma poco invidiabile. 

Lo stadio di casa però è sempre stato teatro di grandi imprese, e la spinta data dal pubblico rossazzurro ai propri beniamini è già stata detrminante anche in questo avvio di stagione, consentendo alla squadra di Maran di conquistare sul campo di casa 10 degli 11punti collezionati nella stagione in corso. E' normale quindi pensare che l'ottimismo che circola nell'ambiente rossazzurro sia più che giustificato, ma è altrettanto ovvio che per battere la Juventus servirà la partita perfetta. Tutti sperano nel Catania, quindi, ma dipenderà solo dalla squadra di Maran, che sogna di accontentare l'Italia intera, pronta ad esultare per l'impresa dell'anno.