Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, è indagato per aver sottratto al Fisco 746 mila euro. Sotto la lente dei riflettori è finito l'affare che, a suo tempo, portò l'attaccante honduregno David Suazo dalla società sarda all'Inter.

Al centro dell'inchiesta, che è stata chiusa prima di Ferragosto, ci sono i 2,2 milioni di euro versati al procuratore argentino Pablo Betancourt durante la tormentata vicenda della cessione dell'attaccante David Suazo all'Inter. Ora la Procura di Cagliari, come riferisce L'Unione Sarda in edicola oggi, contesta a Cellino il mancato pagamento dell'Ires, l'imposta sui redditi della società per 746mila euro.

Ora il Pubblico Ministero aspetta da Cellino la memoria difensiva. Poi si deciderà se archiviare la sua posizione o rinviarlo a giudizio. Intanto il club per bocca del vicepresidente si difende: "Per noi si è trattato di un'operazione corretta riteniamo l'avviso dell'accertamento assolutamente infondato".