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  • Cesenamania:| Campedelli, perché no?

    Cesenamania:| Campedelli, perché no?

    Una scelta che ha spiazzato tanti e che ha fatto enormemente discutere: Nicola Campedelli, fratello del presidente bianconero Igor, è il nuovo allenatore del Cesena. 33 anni, ex centrocampista di grande quantità, e da due anni allenatore del Bellaria in Seconda Divisione, Campedelli junior guiderà il cavalluccio nel prossimo torneo di Serie B, con annesse polemiche. Tuttavia, a mente fredda, e dopo l'iniziale quanto legittimo sospetto di nepotismo, la sensazione è che in realtà la scelta all'apparenza più folle possa essere quella giusta, per tanti motivi. La stagione appena conclusa, infatti, con i soli 22 punti raccolti e una mentalità operaia polverizzata in pochi mesi, rende necessaria una rifondazione totale, e perchè non ripartire da fondamenta più operaie che mai, portando in panchina un tecnico giovanissimo e visceralmente legato ai colori bianconeri?

    Campedelli, inoltre, pur essendo fin troppo pacato e quasi timido all'apparenza, ha indossato da giocatore la fascia di capitano del Modena che conquistò la Serie A, diventando senza dubbio il romagnolo più amato in Emilia, impresa tutt'altro che semplice se non si possiedono doti morali e caratteriali fuori dal comune. A proposito di doti morali: il neo tecnico cesenate sa rappresentare il lato pulito e genuino del calcio, e di questi tempi i valori sportivi non sono certo qualcosa da sottovalutare. C'è poi il lato tecnico: Campedelli, pur in categorie meno nobili della B, ha dimostrato di saperci fare, prima a Cesenatico e poi per due stagioni a Bellaria, ottenendo risultati e facendo maturare giovani talenti (alcuni di questi, come Turchetta, lo seguiranno proprio in bianconero).

    Un risvolto importante per una società che da troppo tempo, ormai, fatica a lanciare i prodotti del proprio vivaio. In ultimo vanno considerate le enormi motivazioni di allenatore e di tutto lo staff tecnico, che comprende ex bianconeri come Simone Groppi, e vere e proprie bandiere come Adriano Piraccini, allenatore in seconda. La scelta di Nicola Campedelli, insomma, potrà sembrare una mezza follia, o suonare come un ridimensionamento delle ambizioni. Al tempo stesso, però, Cesena ha imparato suo malgrado che spesso da queste parti le cose migliori sono arrivate con scelte di basso profilo. Tutti i giovani tecnici, d'altra parte, hanno un punto di partenza, una piazza in cui 'esplodono' professionalmente; e chissà che per Nicola Campedelli da Gatteo, fratello del presidente Igor, Cesena non sia davvero il punto di partenza per una cavalcata, anche da allenatore, verso la massima serie. In bocca al lupo Nick!

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