La seconda giornata della fase gironi di Champions League ha visto la Juve soffrire non poco contro lo Shakhtar Donetsk. Nonostante il vantaggio di giocare in casa gli uomini di Massimo Carrera non sono apparsi brillanti e spumeggianti come nelle prime giornate di campionato. Complici la stanchezza e lo sciopero dei tifosi, causa il prezzo troppo alto del biglietto e il divieto del numero di bandieroni sugli spalti, i bianconeri non sono riusciti ad andare oltre l'1-1.

A San Pietroburgo il Milan, dopo il vantaggio per 2 a 0 e la rimonta di Hulk, non molla. Grazie anche ad un super Abbiati riprende in mano la situazione e con Pazzini trova il gol del definitivo vantaggio. Risultato finale 2-3 per i rossoneri che in vista del derby si caricano e prendono fiducia nei propri mezzi.