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  • Chelsea, Conte da record: un anno fa lotta salvezza e l'esonero di Mourinho

    Chelsea, Conte da record: un anno fa lotta salvezza e l'esonero di Mourinho

    • Guglielmo Cannavale, inviato a Londra

    I numeri dicono tanto, se non tutto. Undici vittorie di fila, 25 gol segnati, 9 clean sheet, solo 2 gol subiti. È il Chelsea di Conte, sempre più primo in Premier League. Dopo l'ultimo successo firmato Fabregas, arriva un’altra vittoria, contro il Crystal Palace in uno dei tanti derby di Londra. 0-1 in trasferta, ci pensa ancora Diego Costa, sempre lui. Ammonito, sarà squalificato alla prossima. 

    ALLA CAPELLO - In Italia se dici 1-0 pensi a Capello e alla sua Juve. È lì che Conte, da giocatore e da allenatore, ha imparato l’arte di vincere. Bel gioco? No, concretezza. “È un mago della tattica”, scrivono in Inghilterra. Perché vincere 1-0 non è fortuna, è attenzione ai dettagli. È saper trovare la chiave tattica per vincere la partita, come quando, una settimana fa, Conte passò al 4-2-4 per aprire la difesa del West Bromwich. È preparazione per la fase difensiva: il migliore in campo è Azpilicueta. 


    UN ANNO FA… - 17 dicembre 2016. Il Chelsea è primissimo in classifica e ha fatto undici vittorie di fila, Conte è entrato così nella storia del club e punta al record della Premier di 13 di fila, dell’Arsenal. Esattamente un anno fa, il 17 dicembre 2015, era ufficiale la rescissione consensuale tra Mourinho e il Chelsea. In un anno è cambiato tutto: dopo 16 giornate, nella stagione 2015-16, i Blues erano quasi in zona retrocessione, solo un punto sopra alla terzultima. Conte non ha stravolto la squadra con il mercato, solo il ritorno di David Luiz, Marcos Alonso a sinistra e Kantè in mezzo, ma ha fatto rinascere Diego Costa e Hazard, ha rispolverato Moses, ha ottenuto il massimo da Matic. E si gode il primo posto. 
     


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