Ecco le parole in conferenza stampa di Eugenio Corini, tecnico del Chievo, alla vigilia della gara di Coppa Italia che i suoi ragazzi giocheranno contro la Reggina: "La partita di Coppa Italia è importante perché comunque mettiamo minuti nelle gambe a chi ha giocato meno, il turno è da onorare e cercheremo di passare. L'anno scorso siamo stati eliminati immeritatamente proprio contro la Reggina. Ed è importante per arrivare al meglio alla sfida di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Le prestazioni in queste due gare sono state importanti, come i punti conquistati perché la classifica era deficitaria ma ero curioso per vedere il processo di crescita. Dopo la prima settimana ho avuto subito buone sensazioni. Devo dire che sono stati bravissimi, sono tornato anche perché ho visto una squadra che ha reagito e molti li conosco. Per una piccola squadra è fondamentale l'equilibrio difensivo ma è fondamentale anche fare gol; se difendi bene attacchi meglio perché copri gli spazi e sei sempre pronto al contrattacco".

Sulla formazione: "Ci saranno tante novità e un paio di ragazzi della Primavera, sono curioso di vederli all'opera. Spiace per poter far giocare tutti gli attaccanti; sono davvero tanti ma cercherò di fare una bella rotazione. Tengo alla Coppa Italia perché è una competizione ufficiale. Con Di Carlo il Chievo fece un ottimo percorso, battendo mi sembra l'Udinese. Secondo me è giusto dare la possibilità a chi gioca meno ma bisogna avere la testa giusta per provarci".