Sergio Pellissier ha sofferto davanti alla televisione. 'Ho visto la partita a casa e mi sono sentito abbastanza inutile, nel senso che non potevo fare nulla per dare una mano ai miei compagni. Non ero abituato e non è stata una bella sensazione'. Il capitano del Chievo è stato costretto a fermarsi per trattamento ricevuto a Parma. 'Vorrei farvi vedere le contusioni alla schiena e al polpaccio. Zoppico ancora e la schiena mi fa male. Con il Bari la vedo davvero molto dura. Spero di farcela per la Sampdoria, domenica prossima. Ci hanno provato in tutti i modi a mettermi fuori causa. Finalmente ci sono riusciti, ma attenzione: tornerò più arrabbiato di prima'.

Pellissier ripassa la gara del Franchi. 'Siamo stati meno fortunati di loro', è il suo primo commento. Poi si ferma un paio di secondi a pensare. 'Chievo rinunciatario? Forse un po', ma era giusto non sottovalutare le loro qualità. Io di natura vorrei vincere su tutti i campi. La Fiorentina ha spinto sull'acceleratore nel secondo tempo, noi abbiamo resistito bene, cercando sempre di contrattaccare. E avremmo meritato il pareggio'.

Al posto di Pellissier ha giocato Thereau punta centrale, mentre Moscardelli ha agito da esterno, spesso molto lontano dalla porta. 'Non è mai facile - spiega il capitano - reggere da soli il peso dell'attacco. Thereau ci ha messo l'anima, ma ha avuto pochi rifornimenti. Moscardelli ha fatto un lavoro eccezionale sulla fascia, ha corso tantissimo, ha dato una mano a centrocampo e difesa, ha conquistato palloni ed è ripartito, ma non ha giocato al fianco di Thereau. Nel complesso a me il Chievo è piaciuto'.

(Leggo - Edizione Verona)