Ha vinto qualcuno? No. Hanno perso tutti. Stefano Sorrentino, come annunciato due settimane fa, è passato al Palermo. La fine di una storia. Una storia, però, senza lieto fine. E qui è inutile andare a cercare le colpe. Semplicemente è finita male. Come non doveva finire. Stefano, ad un certo punto, ha deciso di non allenarsi più. Via dal Chievo, lontano dal suo mondo. Una scelta professionalmente contestabile, ma così è stato. 

Inevitabile che tra le parti potesse calare il freddo. Ne è nato un braccio di ferro. Alla fine il Chievo ha incassato quattro milioni. Alla fine Sorrentino è finito in Sicilia. Hanno vinto tutti. Hanno perso tutti. Perché è di cose di calcio che si parla, certo. Ma anche di rapporti. Il Chievo e Sorrentino si sono salutati senza sorrisi. Sia chiaro, non necessariamente devono esserci. Questo è gioco, passione, divertimento. Ma pur sempre lavoro. 

Forzieri pieni per il Chievo, una nuova avventura stimolante per Sorrentino. Hanno vinto tutti. Hanno perso tutti. Il confine tra piacere e disagio è molto labile. Certo, Sorrentino ha avuto quello che voleva, e il Chievo ha incassato un bel gruzzolo per la cessione del portiere. Tuttavia, resta il sapore agrodolce di quell'addio. Diverso da quello che forse ci si poteva aspettare.