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  • Chievomania: le richieste di Maran

    Chievomania: le richieste di Maran

    • Alessandro Righelli
    Mentre si sta lavorando per trovare il nuovo ds in vista della prossima sessione di mercato, con Marchetti sempre in pole, sul campo il Chievo matura un pareggio che per la classifica vale poco. La prestazione generale è stata sufficiente anche se sicuramente non va oltre un voto mediocre, viste le difficoltà avute nell'impostazione del gioco quando si doveva fare la partita. Lo stesso Maran alla fine della gara ha dichiarato che: "questa squadra non ha le caratteristiche di slancio nelle azioni, ci abbiamo provato con il palleggio e non è bastato". Una frase questa molto significativa che può essere letta anche come una richiesta per il prossimo calciomercato. 

    Già da inizio stagione infatti si è notato un leggero cambiamento nel modo di giocare dei gialloblù, grazie all'inserimento di giocatori più tecnici (vedi de Guzman e Birsa) voluti proprio dallo stesso allenatore. Un gioco che prova ad unire più possesso palla alla grande fisicità che ha sempre contradistinto questo Chievo. Viene dunque spontaneo pensare che dalle ultime frasi di Maran, ci sia un pizzico di riferimento alla società, perlomeno per ricordare la voglia di continuare su questa linea, con alcuni ulteriori innesti di questo tipo. Se ciò fosse vero, non sarebbe nemmeno una pessima idea, in quanto la struttura fisica è nettamente salda e se venisse potenziata parallelamente quella tecnica, si potrebbe puntare davvero a traguardi importanti. 

    Il tutto potrebbe inoltre essere sfruttato per quanto riguarda l'argomento "ringiovanimento rosa", visto che si potrebbe puntare su giocatori giovani, che non mancano nel panorama italiano se consideriamo appunto tali caratteristiche. Già in casa il Chievo stanno facendo crescere dei talenti da tenere molto in considerazione: tra questi spiccano sicuramente Bastien, già provato in diverse partite da Maran, e Depaoli, ragazzo del 97' di Riva del Garda che si ispira a Marchisio, per modo di giocare e posizione in campo. Un quadro insomma che promette molte speranze e forse già dalla prossima gara in casa della Samp potremmo vedere in campo questa gioventù, come ha dichiarato lo stesso mister:" Finire la stagione al meglio non significa privarsi dei giovani." 

    Allora spazio a loro in queste ultime partite, con un occhio fisso sul prossimo mercato, in attesa sempre che la guida del nuovo ds venga presto definita.

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