Battendo la Paganese per 3-2 l'Ascoli torna alla vittoria dopo due mesi e si allontana dalla poco onorevole ultima piazza. Si chiude così un fine settimana che ha fatto tornare il sorriso sulle labbra ai tifosi bianconeri, dopo l'annuncio di venerdì con il quale l'imprenditore farmaceutico italo-canadese Francesco Bellini ha manifestato la propria intenzione di rilevare la società, fallita a dicembre. La gara si mette subito bene per i padroni di casa che all'8' vanno in vantaggio con Schiavino sugli sviluppi di un corner. Al 19' è già 2-0, con Tripoli che di testa sfrutta un cross di Scalise. Gli ospiti accorciano al 36' con Gandelli che infila Pazzagli da pochi metri. Al 63’ Tripoli realizza la sua doppietta personale battendo con un pregevole pallonetto il portiere in uscita. Definitivo 3-2 siglato per i campani da Novothny al 78'.

ASCOLI

L'allenatore dell'Ascoli, Bruno Giordano: 'Giochiamo per noi e per questi tifosi. Vittoria meritata, siamo una squadra che esprime un bel calcio e questo mi fa piacere particolarmente. Forse solo il Perugia gioca meglio di noi; poi gli interpreti sono importanti per decidere le partite, però io i miei ragazzi non li cambierei con nessuno. Vogliamo dimostrare fino alla fine di essere una squadra e non una banda. Stiamo interpretando questo campionato con professionalità'.

PAGANESE

L'allenatore in seconda della Paganese, Enrico Limone: 'Bella partita, giocata a viso aperto da tutte e due le formazioni, compimenti all'Ascoli perché è un'ottima squadra. Abbiamo sofferto l'avvio ma poi ci siamo organizzati tatticamente tenendo sempre viva la gara. Eravamo molto rimaneggiati per via di infortuni e influenze; due giocatori ad esempio si erano allenati una sola volta. Nonostante questo abbiamo lottato fino alla fine. Noi siamo un cantiere aperto in questo momento, visto che ci sono in corso molte operazioni di mercato'.