Esordio fortunanto sulla panchina della Reggina per Bepi Pillon, che al 'Del Duca' sconfigge per 3-0 la sua ex squadra. Sulla panchina dell'Ascoli e proprio contro i calabresi Pillon era stato protagonista di un famoso gesto di fair play, quando consententì agli amaranto di pareggiare un gol realizzato dai suoi giocatori in maniera irregolare. Per la cronaca, il merito del successo ospite è per gran parte di Di Michele, che con tre reti porta a casa il pallone, anche se sul primo gol - su calcio di punizione al 58' - è stata decisiva la deviazione della barriera. Di ottima fattura le altre due marcature al 77' e 88'. Sul fronte Ascoli Silva rischia seriamente la panchina. Il tecnico biaconero è stato contestato da buona parte dello stadio ed in particolare dalla 'Sud', che a fine gara ha invece chiamato tutta la squadra a raccolta sotto la curva per incitarla a non mollare.

ASCOLI

L'allenatore dell'Ascoli, Massimo Silva: 'Prima dell'autorete loro non avevano fatto nulla. Dopo aver preso gol siamo spariti, anche perchè molti giocatori non erano brillantissimi giocando ogni tre giorni. Nei playout non ci siamo mai stati, l'anno scorso abbiamo fatto una salvezza incredibile e oggi vengo contestato per una partita persa. Resistere diciotto mesi ad Ascoli non è facile. I motivi della sconfitta? Loro hanno Di Michele. Noi quando siamo pimpanti la reggiamo con tutti, altrimenti a volte si fa dura e capita perchè il campionato è lungo'.

REGGINA

Per la Reggina ha parlato soltanto il tecnico Bepi Pillon: 'Non so quali siano stati i demeriti dell'Ascoli, vorrei che però fossero riconosciuti un po' di meriti anche a noi. La salvezza è ancora lontana perchè credo che servano cinquanta punti. Ne mancano quindici e oggi abbiamo fatto soltanto un piccolo passo. Ci sono ancora molte partite da giocare e soprattutto molte squadre coinvolte, perciò credo che ci sarà da lottare fino alla fine'.