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  • CM STADIO: Atalanta-Genoa 0-2, la delusione di Migliaccio

    CM STADIO: Atalanta-Genoa 0-2, la delusione di Migliaccio

    • Sabrina Fratus
    Il Genoa ritrova la vittoria in quel di Bergamo, ma a spuntarla tra Atalanta e Genoa sono i mister, le cue decisioni tecniche hanno influito sul risultato finale. La squadra di Gasperini, infatti, gioca tre quarti di gara sulle difensive e trova i gol negli ultimi dieci minuti, grazie all'ingresso in campo di Capel e Dzemaili; dall'altra parte, Atalanta troppo molle in attacco, imprecisa a centrocampo con un Kurtic in giornata no, e a nulla servono gli ingressi in campo di Monachello e Estigarribia sullo 0-2. Nella prima frazione di gioco, al 5', colpo di testa di Grassi ad impensierire Perin; al 17', ancora Atalanta in attacco, ma un difensore respinge il pericolo sul limite. Allo scadere, è il Genoa a mostrarsi in avanti con la conclusione di Rincon che, sporcata da Cigarini, colpisce la traversa. Nella ripresa le due squadre ripropongono l'atteggiamento iniziale, concedendo ben poche occasioni sottorete, ma è Gasperini a rimescolare le carte in tavola facendo entrare in campo Capel e Dzemaili, decisivi per la vittoria last minute rossoblu. Al 79', infatti, Capel allarga sulla sinistra per Rincon il cui traversone è oro per Dzemaili, che mette dentro di piatto. Al 82' è Laxalt a prendere il soppravento sulla fascia e a servire Pavoletti, che, tutto solo, non lascia scampo a Sportiello.

    ATALANTA

    Il centrocampista dell'Atalanta, Giulio Migliaccio: "Perdere in questo modo dispiace. Questa è per noi la quarta sconfitta consecutiva, ed è ovvio che qualcosa non stia funzionando. Non credo che sia un problema di condizione fisica: contro l'Udinese, nell'ultima mezz'ora, siamo stati in grado di metterla in difficoltà. Senza dubbio l'assenza di Moralez pesa, ma sarebbe ingiusto giustificare la sconfitta relegandola alla cessione di Maxi".

    GENOA

    Il difensore del Genoa, Cristian Ansaldi: "Sono contento per la vittoria della squadra perché arriva in un momento un po' buio per noi. Mi auguro sia la partita della svolta. Per quanto mi riguarda credo di essere duttile, pertanto giocare sulla destra o sulla sinistra non cambia. Ciò che conta è essere utile alla causa genoana".

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