Un punto per uno che non fa male a nessuno: tra Atalanta e Inter termina 1-1. Partita che ha regalato qualche emozione, padroni di casa che hanno gestito meglio il primo tempo; ospiti sempre sul pezzo e pericolosi soprattutto nel finale. Al 10' la prima vera occasione: Cigarini su punizione, Handanovic respinge, Livaja colpisce di testa e Guarin salva sulla linea. Botta e risposta da parte della truppa di Mazzarri che va in vantaggio al 18': diagonale di Palacio per Alvarez che, grazie a una disattenzione di Canini va in rete. Meno di dieci minuti e i locali riportano la parità: Maxi Moralez dalla sinistra chiama all'appello Denis, il cui colpo di testa si infila alle spalle di Handanovic. Nella ripresa gli undici di Colantuono si abbassano favorendo l'offensiva del biscione che, con il neo entrato Icardi, tenta il colpaccio al 73', ma il palo gli nega la gioia del possibile 2-1.

ATALANTA

Il difensore dell'Atalanta, Michele Canini: 'Peccato per il risultato, tutta la squadra ha fatto un'ottima partita: abbiamo ottenuto un risultato positivo contro una grande squadra. Personalmente ho saputo soltanto ieri sera che stasera sarei sceso in campo dal primo minuto. Ora pensiamo a dare continuità agli ultimi cinque risultati utili consecutivi e a Livorno daremo il massimo possibile per cercare di far bene e continuare questa fase positiva per noi'

INTER

Il centrocampista dell'Inter, Ricardo Gabriel Alvarez: 'Il mio ultimo tiro del match? E' un peccato, perché se entrava avremmo ottenuto tre punti importanti per il proseguo del nostro campionato. Non siamo stati in grado di tenere il vantaggio fino alla fine, ma se vogliamo vincere dobbiamo imparare a essere più furbi. Penso che la maggior parte della partita l'abbiamo fatta noi, siamo stati sfortunati e incapaci di tenere il vantaggio: dobbiamo migliorarci in questo. Il mio gol a chi è dedicato? A nessuno, non si è rilevato importante per la squadra'.