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    • CM STADIO: Avellino-Como 1-1. Tesser: 'Restare? Vedremo'

    CM STADIO: Avellino-Como 1-1. Tesser: 'Restare? Vedremo'

    • Vincenzo Compierchio
    Un punto che vale la matematica permanenza in serie B per l'Avellino di Tesser, che contro il Como già retrocesso si accontenta di un comodo 1-1 e scaccia definitivamente i fantasmi della temuta sfida play out. Si parte col vantaggio, un po' a sorpresa, della compagine ospite, che a cinque minuti dal fischio iniziale va a segno con un colpo di testa di Basha su traversone di Cassetti. A pareggiare i conti ci pensa, sette minuti più tardi, capitan D'Angelo: calcio d'angolo dalla sinistra, mischia in area di rigore e zampata vincente del numero otto biancoverde. La gara, dal punto di vista delle emozioni e delle occasioni da rete, dura fino al 29', quando proprio D'Angelo - causa svista arbitrale - viene ingiustamente espulso per un fallo di reazione commesso dal suo compagno Chiosa ai danni di Casasola, nei pressi dell'area avversaria. In dieci uomini e con l'obiettivo salvezza ormai alla portata, da qui in poi i padroni di casa si limitano a controllare i tentativi d'attacco del Como, che comunque non riesce mai a impensierire seriamente il portiere Frattali. Il risultato finale di 1-1 decreta, sia per l'Avellino che per il Como, la fine di una stagione decisamente da dimenticare.

    AVELLINO

    L'allenatore dell'Avellino, Attilio Tesser: "Con questo punto abbiamo conquistato la salvezza matematica, e non è cosa di poco conto visto come si era messa la stagione. Nel calcio non si deve mai dare nulla per scontato e sapevamo che quella contro il Como poteva profilarsi come una gara particolare. Abbiamo incassato un gol a causa della solita leggerezza difensiva, ma poi c'è stata la reazione dei ragazzi e nel primo tempo saremmo potuti passare perfino in vantaggio. Il cartellino rosso ha decisamente cambiato la partita, sia dal punto di vista tattico che psicologico. Il pubblico avrebbe meritato una vittoria, che in casa manca da troppo tempo. Se resterò qui anche il prossimo anno? Onestamente vi dico che non lo so e che neanche ci ho pensato. L'unico mio obiettivo, fino ad ora, è stato quello della salvezza, sono tornato per questo. Vedremo cosa succederà".

    COMO

    Il difensore del Como, Antonio Giosa: "Nonostante i risultati e l'epilogo di questa stagione, l'orgoglio non ci è mai mancato e abbiamo sempre lottato su tutti i campi, anche oggi. Purtroppo abbiamo regalato un intero girone di andata e questo lo abbiamo pagato con gli interessi. Quando non arrivano i risultati la colpa va sempre agli allenatori, ma io ritengo sia stata soltanto nostra. Da ex biancoverde sono contento di essere tornato qui e mi congratulo con l'Avellino per la salvezza".

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