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  • CM STADIO: Avellino-Padova 2-1

    CM STADIO: Avellino-Padova 2-1

    • Domenico Russo

    Avellino, il sogno chiamato Serie A continua. La squadra biancoverde di Rastelli chiude il girone d'andata al terzo posto a -3 dalla vetta, battendo 2-1 il Padova al 'Partenio'. Vantaggio già al 4': grande percussione sulla sinistra di Bittante che mette in mezzo per Arini, il tracciante dell'esterno sinistro biancoverde trova solitario in area il mediano partenopeo che non sbaglia. Il Padova comincia a macinare gioco. Al 9' punizione di Pasquato, Seculin sventa in corner: alla battuta lo stesso trequartista ex Juve, palla in mezzo per Benedetti che di testa non impatta a dovere la sfera che si perde così a lato. Al 12' la formazione di Mutti pareggia: ancora Pasquato su calcio da fermo dal vertice destro dell'area di rigore locale, Seculin non è attento sul primo palo, la palla viene ribadita in rete da Melchiorri per l'1-1. Gara vibrante. Episodio controverso per i lupi al 14': traversone dalla destra di Izzo in mezzo per Castaldo che calcia a botta sicura, fallo di mano di Carini tra le vibranti proteste dell'Avellino, che recrimina il rigore. Gli ospiti rispondono colpo su colpo. Rocchi al 17' imbecca ottimamente Pasquato, che di sinistra prova a girarla sul palo lontano: Seculin è attento nell'occasione. Nella ripresa il Padova cala vistosamente e l'Avellino conseguentemente sale di tono, anche grazie al neo-entrato Ladriere che al 68' dà il via all'azione del gol vittoria: bella giocata del belga, che di destro su rapida azione di contropiede serve Castaldo, il quale mette in mezzo dalla destra per Arini che di testa in tuffo batte Mazzoni. Doppietta personale e quarto gol in campionato per il 'tuttocampista' irpino. Da qui alla fine i padroni di casa si difendono con ordine rischiando solo all'88', quando il neo entrato Feczesin gira di testa di poco a lato un perfetto cross dalla sinistra di Modesto. In pieno recupero, invece, è Soncin a sprecare un prezioso contropiede del possibile 3-1. Al triplice fischio finale esplode il 'Partenio': l’Avellino chiude un 2013 da favola, che resterà negli annali del calcio provinciale.

    AVELLINO

    Il tecnico dell'Avellino, Massimo Rastelli: ‘Abbiamo chiuso l’anno nel migliore dei modi. Un risultato positivo era auspicato da tutti. Tre punti invece ci consentono di virare a 37 punti, al terzo posto solitario. Un traguardo stupendo e inimmaginabile per tutto il nostro ambiente. Il merito è di tutto questo splendido gruppo che si è sempre posto come obiettivo la salvezza, ma che in ogni gara esprime sempre il meglio di se stesso. Vogliamo continuare così anche nel 2014, mantenendo sempre i piedi ben puntati per terra'.

    PADOVA

    Il tecnico del Padova, Bortolo Mutti: 'Dispiace aver perso questa gara, sull'1-1 stavamo gestendo bene la situazione, soffrendo davvero poco. Nell'occasione del gol vittoria dell'Avellino, però, abbiamo sbagliato tutto facendoci trovare impreparati a un'ottima ripartenza della squadra di casa. Dopo un buon avvio di gara, sono venute meno diverse prestazioni e questo mi fa molta rabbia. Dovremo analizzare bene la situazione, in tutte le sue particolarità, e lo faremo da qui alla ripresa del campionato fissata per fine mese'.

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