Avellino beffato sul più bello. La formazione di Rastelli viene raggiunta al 91' sull'1-1 al 'Partenio' da un Prato in dieci dal 75', dopo aver sbloccato la gara solo all'83'. In avvio l'Avellino soffre l'intraprendenza della squadra di Esposito, riuscendo a venir fuori solo nel finale di tempo. Ci prova prima Castaldo, e poi due volte Angiulli, ma nulla da fare. Ad inizio ripresa Millesi spreca su cross dalla destra di Zappacosta. Dall'altra parte Fumagalli dice di no alla zuccata di Ghinassi. Al 75' Prato in dieci: fuori Napoli per scorrettezze. L'Avellino insiste, e passa all'83' con il colpo di testa di Catania su corner di Herrera. Sembra fatta per i lupi, quando al 91' Corvesi piazza la zampata decisiva sugli sviluppi di un calcio piazzato dalle retrovie.

AVELLINO

L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: 'Davvero un peccato non aver portato a casa questi tre punti. Non siamo stati cinici nel chiudere il match in superiorità numerica, ma soprattutto siamo stati disattenti nell'occasione del gol del pari. I ragazzi hanno dato il massimo delle loro possibilità attuali. Siamo alla prima di campionato, ed è già un grande risultato vedere la squadra lottare su ogni pallone e non mollare mai. Quello di oggi è stato un incontro da subito complicato. Il Prato ci ha messo in difficoltà chiudendo bene gli spazi. Poi sul finale del primo tempo e all'inizio della ripresa abbiamo alzato i ritmi del gioco e si è visto un buon Avellino. Sull'1-0, e con l'uomo in più, ci è mancata la giusta lucidità. Sono comunque fiducioso per il futuro'.

PRATO

L'allenatore del Prato, Vincenzo Esposito: 'Quando si conquista un punto in pieno recupero, ed in inferiorità numerica, spesso occorre anche un pizzico di buona sorte. Il Prato quest'oggi ha avuto tutto ciò, ma soprattutto dimostrato una buona tenuta difensiva e di collettivo. Siamo stati spesso anche pericolosi contro un Avellino molto forte dal punto di vista delle individualità. Sono soddisfatto: un pareggio meritato. I miei ragazzi hanno saputo interpretare bene il match soprattutto tatticamente. Quando l'Avellino ha spinto di più abbiamo sofferto un pochino, ma nel contempo siamo riusciti a renderci pericolosi su dei calci piazzati. Sono tranquillo per il prosieguo del campionato: confido nelle capacità dei miei, una squadra molto giovane'.