CM STADIO: Avellino-Reggina 3-0
AVELLINO
L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: 'Dobbiamo fare di tutto per arrivare a 62 punti, e continuare quindi a sperare, anche perché nessuna partita è scontata. Noi dobbiamo fare comunque il nostro, e quindi vincere a Padova: le nostre motivazioni dovranno essere più forti di tutto. Il campionato dell'Avellino è da incorniciare, non abbiamo niente da rimproverarci, abbiamo fatto degli errori, ma abbiamo sempre concesso poco, e subìto molto rispetto a questo. Anche i torti arbitrali hanno fatto la loro parte. Meritavamo di vincere l'ultima partita casalinga dell'anno. Il pubblico ha capito quante energie abbiamo speso in questa stagione; testa alta ed orgogliosi per quanto fatto, quindi. Quest'anno sono state gettate le basi per un futuro importante, e ora stiamo facendo il possibile per regalarci il sogno finale dei playoff. Il girone di ritorno non ha dato merito a questa squadra, che rispetto a quello d'andata è anche migliorata per occasioni create'.
REGGINA
L'allenatore della Reggina, Francesco Gagliardi: 'L'Avellino ha un gioco redditizio, giocatori esperti per la B, è una buona squadra insomma. E' stato uno scontro impari, ma c'è stata una esaltazione di qualche nostro giocatore giovane. Mi sento reggino, io e Zanin eravamo partiti molto bene, soprattutto nelle prime cinque giornate. A Novara è iniziata la nostra disfatta, con quel gol validissimo di Di Michele non assegnato ingiustamente. Gli arbitri, ma soprattutto i guardalinee, ci hanno penalizzato moltissimo quest'anno. I demeriti però sono di tutti. Per l'anno prossimo mi fido del presidente Foti, saprà sicuramente risolvere tutti i problemi’.