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  • CM STADIO: Barletta-Sorrento 0-0

    CM STADIO: Barletta-Sorrento 0-0

    • Simone Clara

    Termina 0-0 il match del 'Puttilli' tra Barletta e Sorrento. Partita noiosa e con pochissime occasioni da gol, alla quale il pubblico ha risposto con i fischi al termine dei 90 minuti. Barletta pericoloso nel primo quarto d'ora; prima Simoncelli non sfrutta un bel cross dalla destra di Calapai, poi Molina calcia debolmente tra le braccia di Rossi. I padroni di casa commettono svariati errori di impostazione e il Sorrento prende coraggio senza tuttavia impensierire più di tanto Liverani. Alla mezz'ora ci prova Bernardo, che sfiora l'incrocio con un bel mancino a giro: sei minuti dopo ancora il numero 10 rischia di beffare Liverani dopo un rimpallo causato da uno sciagurato rinvio di Camilleri. Ancora Sorrento pericoloso al 45'; Bernardo serve Musetti tutto solo ma l'attaccante temporeggia e sciupa calciando addosso al portiere di casa. Bisogna aspettare quindici minuti per la prima emozione della ripresa, sempre di marca Sorrento: Musetti sciupa un bell'invito di Kostadinovic. Al 71' finalmente un'occasione per il Barletta, ma Simoncelli spreca malamente a tu per tu con Rossi dopo un bel lancio di Prutsch. Dieci minuti più tardi ci prova il neo entrato La Mantia con una bella conclusione di destro che si spegne a lato. Lo stesso attaccante biancorosso ha tra i piedi l'occasione del possibile vantaggio all'89', ma incredibilmente con il piattone sbaglia il più facile dei gol. Termina, come detto, tra i fischi del pubblico di casa. Ha vinto la paura di perdere tra Barletta e Sorrento, che rimangono appaiate al penultimo posto.

    BARLETTA

    L'allenatore del Barletta, Nevio Orlandi: 'Abbiamo fatto due passi indietro rispetto ad Andria: siamo arrivati sempre dopo sulla palla, senza grinta, determinazione, e i calciatori lo sanno. Ci mancano forza e carattere? Probabilmente è una lacuna evidente, che c'era da tempo. Quello che si cerca è spronarli sotto questo aspetto per tirare fuori qualcosa in più: partite come queste vanno vinte. Il modulo? Il problema erano loro due e i loro intermedi che si inserivano sempre. Loro due con i cinque dietro non spostavano niente: non arrivavamo noi sulle palle e non ci muovevamo senza palla. I nostri difensori accorciavano poco: ci siamo intimoriti. Dezi e Barbuti? Le difficoltà nascono nel momento in cui ti fai imporre qualcosa dall'avversario. Quando ho inserito La Mantia, abbiamo creato qualcosina in più, sfiorando anche il gol nel finale. Il gioco in verticale? Ne abbiamo fatto pochissimo, in particolare quando impostava Allegretti quasi nessuno si muoveva. Dobbiamo assolutamente intervenire su questo'.

    SORRENTO

    L'allenatore del Sorrento, Aldo Papagni: 'Noi in calo nel secondo tempo? Non penso, abbiamo cercato sempre la giocata, è vero che negli ultimi minuti il Barletta ci ha messo in difficoltà soprattutto con le palle da fermo di Allegretti. Considerando le assenze, abbiamo fatto un'ottima gara. L'errore di Musetti? Fa parte del gioco, io parlo della prestazione dei miei: mi spiace per il ragazzo, che avrebbe trovato il gol nel giorno del suo compleanno. Ho schierato la squadra con il 3-5-2: in settimana proviamo spesso più situazioni, poi mancando di Nocentini e Di Nunzio abbiamo optato per la difesa a 5, faccio i complimenti a Fusar Bassini che è entrato senza riscaldamento e ha giocato bene. Sono contento della prova di unità da parte dell'intera rosa: io sono arrivato a Sorrento dopo uno 0-5 a Carrara e la squadra era ultima. Dopo la sconfitta con il Latina e la vittoria a Prato, ho subito avuto contro parte del nostro pubblico. Abbiamo avuto tante defezioni tra infortuni e squalifiche, non penso che quella di oggi sia stata una risposta dei ragazzi nei miei confronti. Ora abbiamo la sosta, e al termine mancano 5 partite. Dobbiamo continuare a mantenere questa condizione psico-fisica: oggi non siamo venuti a Barletta per cercare il pareggio, avremmo voluto i tre punti. Ora è lotta a tre per evitare l'ultimo posto, una condizione che permarrà sino all'ultima partita. In calendario abbiamo alcune gare difficilii, ma credo che al completo possiamo confrontarci con tutti, pensando gara per gara'.

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