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    • CM STADIO: Benevento-Gubbio 3-0

    CM STADIO: Benevento-Gubbio 3-0

    • Massimiliano Mogavero
    Il Benevento ingrana la marcia giusta e non si ferma più. Dopo la vittoria contro il Pontedera e quella a tavolino contro la Nocerina, i giallorossi asfaltano anche il Gubbio e salgono al quarto posto in graduatoria. Gli uomini di Brini ne fanno tre ai malcapitati avversari rossoblù e onorano così al meglio la memoria di Carmelo Imbriani, a un anno dalla sua prematura scomparsa. La partita si decide nei primi 45 minuti di gioco: al 7' il Benevento passa in vantaggio con una punizione dal limite di Mengoni che non lascia scampo a Pisseri. Poi, alla mezz'ora, i padroni di casa chiudono definitivamente i giochi: il raddoppio porta la firma di Signorini, con un colpo di testa su azione d'angolo, mentre il tris arriva due minuti più tardi, stavolta con Melara che, da ottima posizione, incrocia sul secondo palo con un destro preciso e imprendibile. La ripresa è pura formalità: il Gubbio riesce a impegnare Baiocco solo su calcio da fermo (bravo il portiere giallorosso in due circostanze a respingere le conclusioni di Caccavallo), ma il gol della bandiera non arriva.

    BENEVENTO

    L'allenatore del Benevento, Fabio Brini: 'Sono soddisfatto dell'approccio alla partita e dell'interpretazione del primo tempo. Abbiamo sbagliato poco o niente, del resto tre gol in 45 minuti a una squadra organizzata come il Gubbio non si fanno tanto facilmente. Nella ripresa siamo calati e questo non lo accetto: avremmo dovuto gestire meglio il risultato, anche se va detto che la condizione fisica non era ottimale e avevamo diversi calciatori che chiedevano il cambio. Ora andiamo a Perugia per cercare di fare la nostra partita, vincere e acquisire maggior consapevolezza nei nostri mezzi'.

    GUBBIO

    L'allenatore del Gubbio, Giorgio Roselli: 'Il gol subito dopo pochi minuti ci ha complicato notevolmente i piani, ha stravolto il nostro modo di giocare. Da quel momento in poi non siamo più riusciti a trovare il giusto equilibrio tra i reparti. Abbiamo perso completamente la bussola. Certo, quando giochi contro una squadra competitiva come il Benevento devi sbagliare il meno possibile; noi purtroppo oggi abbiamo commesso troppi errori'. 
     

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