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  • CM STADIO: Benevento-Nocerina 1-2

    CM STADIO: Benevento-Nocerina 1-2

    • Massimiliano Mogavero

    Il derby finisce meritatamente nelle mani della Nocerina. I rossoneri sono riusciti a superare in rimonta il Benevento e a conquistare così il terzo posto, ai danni del Latina, sconfitto a Gubbio. Partita piacevole quella del 'Vigorito', in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza fare calcoli. Gli ospiti hanno vinto con merito perché le loro trame di gioco sono state decisamente più incisive rispetto a quelle dei padroni di casa che, troppo spesso, si sono affidati alle iniziative dei singoli, senza riuscire a imbastire mai un'azione corale. Sono stati proprio gli uomini di Carboni ad andare in vantaggio, al 19', quando un'uscita sballata di De Lucia ha consegnato il pallone a Montiel per il quale è stato un gioco da ragazzi firmare l'1-0, con un preciso destro a giro. La Nocerina ha saputo reagire da grande squadra e, dopo otto minuti, ha raggiunto il pareggio con Russo, che ha capitalizzato al meglio l'assist di Evacuo. Nella ripresa, il gol che ha cancellato le speranze del Benevento. La firma, manco a dirlo, è dell'ex Evacuo che, al 79', ha spedito alle spalle di Gori con un preciso colpo di testa. 

    BENEVENTO

    Il tecnico del Benevento, Guido Carboni: 'C'è grande amarezza, ma credo che questa squadra vada solo ringraziata per quanto fatto fino a questo momento. Abbiamo perso contro una grande di questo girone, una delle migliori formazioni che, senza quell'avvio ad handicap, avrebbe potuto puntare alla promozione diretta. Noi comunque continuiamo a crederci: le possibilità sono poche, ma abbiamo l'obbligo di provarci fino alla fine. A partire dalla prossima a Pisa, dove andremo esclusivamente per vincere'.

    NOCERINA

    Il direttore sportivo della Nocerina, Marcello Pitino: 'Abbiamo interpretato al meglio la partita e credo che la vittoria sia ampiamente meritata. Non era una gara semplice, perché affrontavamo una corazzata come il Benevento che aveva l'obbligo di vincere. E' una prova di maturità da parte dei nostri ragazzi: non possiamo che essere soddisfatti'.

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